“Piano inclinato” che era ed è Leonforte

L’università popolare ha proseguito il ragionamento sul professore Speciale, soffermandosi sull’ articolo “Senza Speranza”, scritto qualche tempo addietro e dedicato al “piano inclinato” che era ed è Leonforte. L’articolo, elenca una serie di incompiute e si sofferma sulla galleria d’arte, detta “Della Creatività”, dedicata a Enzo Barbera.
“…Uno scempio vuoto trasformato in uno scantinato che ospita l’orribile statua che tempo addietro dava il benvenuto ai visitatori nell’androne del comune”. La galleria già pescheria comunale, voluta dal sindaco Domenico Cantarero nel 1893, sorge sotto l’arco della “badia”. La galleria fu inaugurata il 5 giugno del 2013, dall’uscente amministrazione Bonanno, con l’intento subito tradito di ospitare i lavori degli artisti leonfortesi. Così fu solo per un periodo brevissimo. Da allora solo in occasione dell’estemporanea di pittura la galleria torna al suo splendore. Di Newman si è ancora detto, ma il tema del possibile inattuato ha agito sugli astanti con maggiore forza. Si avvicina Sant’Antonino e sarebbe bello pulire ed illuminare la Galleria Della Creatività… mannaggia dimenticavo che la fiera si farà nella zona nord del paese e per ciò anche per questa volta sarà la prossima volta.

Gabriella Grasso