Enna. Per la serie delirosa di fare apparire ciò che non è vero, consapevoli che buona parte dei locali giornali, come di consueto, prenderanno la comunicazione stampa, come Bibbia, un’altra puntata del Coordinatore cittadino del PD, Vittorio Di Gangi. Con tanto di carta intestata del partito (ma a questo punto forse lo scopo è quello di non fare comprendere ai cittadini la verità: per cui ci si chiede, ma i nominati Commissario e vice chi sono?, nel senso non di nome e cognome, ma che una volta per tutta facciano chiarezza sui ruoli dei rappresentanti ufficiali. Questo vuol dire prendersi gioco di tutta la gente (ci riferiamo a tutte e due le parti).
Ed ecco, a bilancio comunale approvato (e, qui non ci si capisce nulla, perché trattasi di un bilancio approvato da tutte le forze politiche presenti in Consiglio, con l’esclusione dei pentastellati), rispunta un comunicato stampa, che alcuni giorni fa una locale testata giornalistica aveva pubblicato, e poi –come dicono i beni informati- zittito.

Già ci siamo occupati in precedenti articolo del ruolo nel partito dell’ex assessore dell’ex Sindaco Garofalo, il cui unico scopo è quello di sfiduciare l’attuale Amministrazione. Ora invia una lunghissima nota stampa con cui “IN NOME DI TUTTO IL POPOLO DELLA CITTA’ DI ENNA” (riportiamo per intero quanto scritto, per evitare fraintendimenti: “Il giudizio negativo non viene dato soltanto dal gruppo consiliare ma anche dalla città tutta: dai cittadini, di commercianti, dai rappresentanti delle forze sociali e sindacali”, che: “è stato dato mandato al coordinatore cittadino ed al capogruppo Salvatore Cappa di predisporre la mozione di sfiducia nei confronti del Sindaco”. Poi ammette che nella riunione erano soltanto in 12 i Consiglieri comunali partecipanti, gli altri hanno disertato.
Nel comunicato la ormai nota lunga lista delle cose che non vanno sull’attività della amministrazione Dipietro (come se ai tempi Garofalo-Di Gangi erano tutte rose) al solito su spazzatura e ripubblicizzazione dell’acqua (ma hanno dimenticato i loro disastri?).
Nulla di nuovo: il degrado vi era quando il duo Garofalo-Di Gangi amministrava e lo è ancora.


Nelle foto, per la serie “per non dimenticare”: l’ex Sindaco Garofalo e l’ex Assessore Di Gangi

News di riferimento:Enna. Sfiducia al sindaco, adesso il Pd si spacca ufficialmente, in 4 dicono no!

Il caos all’interno del PD non è solo ad Enna, ultime notizie dicono che sono state chieste dal PD regionale le dimissioni agli assessori iscritti al PD nel Governo regionale, ci si chiede: Crocetta risulta pure Lui iscritto al PD!