Enna. Addio alle fioriere e ritorno ai posteggi tra la “Balata” e San Tommaso

Enna. Addio alle fioriere e ritorno ai posteggi nella parte iniziale di via Roma tra piazza Matteotti “Balata” e San Tommaso. La protesta di una parte dei commercianti, di seguito vedremo perché solo una parte, ha quindi sortito l’effetto di far togliere le fioriere che secondo gli stessi negozianti, i quali avevano anche minacciato di consegnare le licenze, erano causa di un calo nelle vendite del 30%. Probabilmente però questa zona, più di altre, soffre una crisi dovuta ai mancati investimenti pubblici ma anche degli stessi privati nell’ultimo decennio. Se in altre zone della città i commercianti sono riusciti a creare eventi in grado di richiamare i cittadini, e quindi potenziali clienti, qui nel corso degli anni si è assistito ad un anonimato ed un silenzio che non hanno di certo aiutato chi ha un’attività commerciale. Da anni ormai il tratto tra la Balata e San Tommaso ha visto abbassare diverse saracinesche senza che le stesse riaprissero più. Negli ultimi mesi anche questa zona è stata inserita dal Comune tra quelle in cui è possibile ottenere uno sgravio fiscale per i nuovi insediamenti commerciali.
La richiesta di togliere le fioriere per fare spazio ai posteggi però non è stata apprezzata da tutti e lo ha detto il consigliere comunale Paolo Gargaglione la scorsa settimana durante il consiglio comunale quando riferì di essere stato contattato dal neo costituito comitato del quartiere “San Tommaso” e «a fronte dei sette commercianti che volevano consegnare le licenze mi hanno chiamato altre ottanta persone che non la pensavano come gli altri» aggiungendo poi «mi auguro che togliamo le piante ma che non mettano le loro stesse macchine perchè se le togliamo e poi il posto serve per il commesso o il proprietario del negozio io preferisco la pianta». Un concetto, questo, ripreso più volte anche da alcuni degli stessi commercianti e che dovrà servire per il futuro nella consapevolezza che questa modifica da sola non servirà a risolvere la crisi commerciale e ma servirà molto di più sia dal settore pubblico così come dal privato che dovrà investire su sé stesso prendendo, magari, spunto da quanto accade in altre zone cittadine.
In virtù di questa richiesta è stato quindi deciso di togliere le fioriere istituendo l’area di sosta libera nel tratto compreso tra il civico 256 e l’intersezione con piazza Bovio all’interno della quale permane il divieto di sosta tranne per i posti riservati al carico/scarico merci.
E sempre in tema di viabilità è stato deliberata l’istituzione dell’isola pedonale, tra “Balata” e piazza Coppola, tutti i week-end estivi dalle ore 19 alle 22. Già lo scorso fine settimana è stata sperimentata richiamando un buon numero di pedoni.