Enna. «Abbiamo completato la fase di studio del Piano regolatore generale del Comune e ora siamo pronti a consegnare la relazione finale». L’annuncio è di Mario Tremoglie, presidente della IV Commissione consiliare che in questi mesi si è occupata del Prg confrontandosi al proprio interno ma ha anche incontratogli ordini professionali per ascoltarne le proposte.
La relazione, il cui contenuto resta ancora riservato, verrà consegnata domani alla presenza di tutti i componenti della commissione consiliare e dopo di che, spiega Tremoglie, «andrà negli uffici competenti per essere vagliata». Il presidente della IV Commissione si è detto «soddisfatto per il lavoro fatto, non abbiamo tralasciato nulla approfondendo ogni aspetto così come ritenevamo giusto per un argomento molto sentito com’è il Prg».
Ne seguirà quindi una riunione congiunta tra IV Commissione e conferenza dei capigruppo per un confronto sia sul lavoro fatto, sulle risultanze dello studio portato avanti sul Prg ma anche per capire quando e se lo strumento urbanistico potrà andare in aula per l’adozione.
L’attenzione è ovviamente rivolta al giudizio che avrà dato la commissione consiliare che si occupa di urbanistica. Pare che qualche criticità sia stata evidenziata e trasmessa agli uffici dalla stessa commissione consiliare che potrebbe aver chiesto approfondimenti.
Enna attende un Piano regolatore da quasi trent’anni, tre decenni in cui si è spesso tergiversato preferendo lasciare immutata la situazione. Adesso però i tempi sembrano essere quelli giusti per arrivare all’adozione da parte del consiglio comunale evitando l’ipotesi di un commissariamento come, del resto, accaduto da pochi giorni a Valguarnera.
In considerazione dell’annuncio di Tremoglie questa circostanza sarebbe però da escludere per Enna.