Per gli studenti di Medicina della Dunarea tirocinio in 4 strutture siciliane

Enna. Tirocini in strutture sanitarie regionali per gli studenti del primo e secondo anno di medicina e professioni sanitarie della estensione didattica dell’ Università Dunarea de Jos” di Galati in Romania a partire da questo luglio. Quattro le strutture già convenzionate , le cliniche catanesi “G.B. Morgagni” e la Mater Dei”, la Casa di cura “Regina Pacis” a San Cataldo (Cl) e la Casa di cura ” Santa Barbara Hospital” a Gela. La scommessa italiana dello studio di medicina in lingua romena nel cuore della Sicilia avviata dal Fondo Proserpina Srl (che cura la logistica dei corsi) di cui amministratore unico è Mirello Crisafulli, tre anni fa, diventa, con l’ avvio dei primi 4 tirocini in strutture sanitarie regionali, una realtà sempre più accreditata a livello siciliano ed una risorsa per le strutture stesse, come più volte sostenuto dai sindacati medici ed infermieristici ennesi che più volte hanno sollecitato l’ avvio dei tirocini anche all’ Umberto I di Enna.
La richiesta di avvio tirocini all’ Asp di Enna è ancora in attesa di esito, sebbene sia stata inoltrata dall’ateneo romeno, come previsto dalla normativa che disciplina i tirocini di atenei stranieri con strutture sanitarie italiane, un anno fa dal rettore della Dunarea de Jos. A settembre gli studenti di medicina della estensione didattica in aula remota ennese della Dunarea de Jos , andranno in Romania, nelle strutture cliniche convenzionate con l’ ateneo di Galati per affrontare la seconda parte del periodo di tirocinio. A Galati gli studenti potranno esercitarsi sui cadaveri, pratica non possibile in Italia. Lo scorso anno i “pionieri”di medicina in lingua romena ad Enna, proprio a settembre hanno effettuato il primo tirocinio su cadavere, indossando per la prima volta il camice bianco, da tirocinanti a tutti gli effetti. Una esperienza che ha lasciato il segno nei ragazzi motivandoli ancora di più verso la professione scelta.
Lo scorso anno le facoltà di medicina e professioni sanitarie attive ad Enna, avevano raddoppiato il numero degli iscritti, richiedendo l’ avvio di quattro classi per il corso intensivo di lingua romena da 360 ore, propedeutico al primo test, quello di apprendimento linguistico, che precede il test di ingresso vero e proprio. Già aperte iscrizioni per la sede di via Libero Grassi della facoltà di medicina. La laurea, rilasciata a conclusione del ciclo di studi dalla Università “Dunarea de Jos” è titolo di studio rumeno abilitante all’ esercizio professionale di Medico Chirurgo. In totale sono disponibili 250 posti divisi tra le due facoltà.
Tiziana Tavella per La Sicilia