Valguarnera proteste della gente per il rinvio in consiglio comunale della questione migranti

Valguarnera. Nella seduta “bollente” di lunedì scorso uno dei temi forti della serata riguardava la questione migranti. La sala, vista la delicatezza dell’argomento, molto sentito a Valguarnera e non solo, era piena all’inverosimile ed era stata persino fatta girare una macchina con megafono per far accorrere quanti più cittadini, dando appuntamento per le 18,30. Il punto, posto successivamente a quello del Piano Regolatore, anch’esso importantissimo, come però richiesto e come buonsenso avrebbe voluto, non è stato prelevato facendo così mugugnare i presenti, anche a causa del gran caldo. Nulla purtroppo di tutto ciò, l’impressione dei presenti è stata che se la tiravano per le lunghe per dilatare i tempi dell’argomento in discussione. E’ finita che la discussione sul PRG è finita verso le 23, quando la maggior parte del pubblico era già andato via. E a quel punto è stato giocoforza rinviare tutto a data da destinarsi. Da registrare però, che il pubblico che man mano usciva, formato per gran parte da casalinghe e pensionati che magari mettevano per la prima volta piede nell’aula consiliare, era visibilmente contrariato e corrucciato per quanto successo e non sono mancati gli improperi. In molti, i più eleganti, hanno parlato di mancanza di rispetto e di cortesia nei confronti della gente. Il pubblico presente in Aula si aspettava magari risposte esaustive da parte del sindaco e dell’intero consesso, alla luce della voce che gira in questi giorni che la cooperativa Ippocrate di Enna avrebbe richiesto il nulla osta alla Prefettura di Enna per l’uso del Centro Sociale Papa Giovanni di contrada Marcato, alla periferia del paese per accogliere qualcosa come 25 migranti e richiedenti asilo. Centro che in passato sarebbe stato dichiarato inagibile sia dall’Ufficio tecnico del Comune che dall’Azienda sanitaria provinciale. Ma le risposte purtroppo non sono venute e la snervante attesa della gente alla fine si è rivelata vana.

Rino Caltagirone