Enna. È stata celebrata dai ragazzi del Grest del duomo la “Giornata per i diritti dell’infanzia”, un momento di riflessione che ha visto i giovani interagire con istituzioni e professionalità nel campo dei diritti per i giovani come nel caso di Lara Di Venti. Il primo saluto ai giovani giunti alla Sala Cerere è stato dato dal sindaco Maurizio Dipietro che si è detto «felice che ci sia questa grande comunità messa insieme da padre Rugolo» a cui si sono aggiunti gli interventi degli assessori Di Venti il quale ha sostenuto che «padre Rugolo ha il compito di guidare spiritualmente i giovani trasmettendo così valori importanti per la nostra società» e Macaluso: «Il diritto al gioco è fondamentale per i giovani».
Per la psicoterapeuta Lara Di Venti «è un onore poter parlare a così tanti giovani» e a loro ha spiegato le scelte del perchè ha scelto di specializzarsi sul mondo dell’infanzia e dell’adolescenza.
Spesso, ha detto Di Venti nel corso del suo intervento, «gli adolescenti sentono calpestati i loro diritti ecco perchè è importante fare cultura e prevenzione sui principi che regolano la crescita sana». L’incontro è proseguito con le testimonianze di alcuni rappresentanti di diverse associazioni e con dei momenti di incontro-formazione al Belvedere dove i bambini sono stati intrattenuti dalla commerciante di giocattoli Patrizia Orefice mentre gli animatori del Grest gli hanno fatto riscoprire gli antichi giochi di strada. A conclusione della mattinata i ragazzi hanno distribuito in città dei biglietti con degli aforismi sull’importanza del gioco nella vita di ciascuno.
Per don Rugolo «è stata una conferenza a “misura di ragazzo” su un tema, il diritto al gioco, che può sembrare scontato ma spesso non è così. Anche le successive iniziative hanno lasciato un segno in tutti i bambini che hanno avuto modo di capire, attraverso momenti ri riflessione e gioco, quant’è fondamentale il diritto al gioco stesso».