Due giovani e tre minorenni di Valguarnera segnalati a Piazza Armerina per uso personale di sostanze stupefacenti

Nei giorni scorsi, nell’ambito dell’implementazione dei servizi di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, gli uomini della Squadra Mobile di Enna, diretti dal Dirigente dott. Gabriele Presti e coordinati dal Vice Dirigente dott. Emanuele Vaccaro, nel corso dell’attività di controllo del territorio, hanno proceduto alla segnalazione di cinque giovani, tre dei quali minorenni, tutti di Valguarnera, per uso personale di sostanze stupefacenti, procedendo nei loro confronti ai sensi dell’art. 75 D.P.R. 309/1990.

I FATTI

In particolare, nell’ambito dell’implementazione dei servizi finalizzati a contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti gli uomini della Squadra Mobile, nella serata in argomento, in concomitanza con le festività ferragostane monitoravano il centro della movida di Piazza Armerina, da sempre luogo di aggregazione giovanile, per la presenza di numerosi locali aperti la sera, dove affluiscono non solo i ragazzi della cittadina di Enna dei paesi vicini, per trascorrere le loro serate.

Pertanto, venivano predisposti servizi di polizia finalizzati alla prevenzione e repressione di reati in genere e, in particolare, per il contrasto alle attività illecite in argomento, impegnando alcune unità operative nel centro urbano di Piazza Armerina, in corrispondenza delle aree “nevralgiche” a maggior affluenza di giovani attratti da pub, bar, sale gioco, giardini pubblici.

In tale contesto, gli investigatori, notavano nel centro di Piazza Armerina procedevano al controllo di un autovettura con a bordo cinque giovani, tutti provenienti dal vicino comune di Valguarnera.

Nel tentativo di eludere il citato controllo di Polizia, i giovani occupanti del veicolo, prima di fermarsi, gettavano un involucro fuori dal finestrino che recuperato dai poliziotti risultava contenere della marijuana, quantificata in grammi 3,300 complessivi.

Alla luce dei fatti, i poliziotti, procedevano nei confronti dei giovani con la contestazione amministrativa per uso personale di stupefacente, ai sensi dell’art. 75 D.P.R. 309/1990, segnalandoli, pertanto, alla Prefettura di Enna, per l’avvio della procedura amministrativa prevista. I ragazzi minorenni venivano contestualmente affidati ai rispettivi genitori.