La ripavimentazione di piazza Mazzini può adesso considerarsi realtà. Ieri mattina la ditta La Rocca, incaricata dei lavori, ha aperto il cantiere che porterà in poco meno di due mesi ad avere una nuova pavimentazione della storica piazza di fronte al Duomo.
I lavori dovevano iniziare già tra febbraio e marzo ma il mancato accordo tra Comune e Soprintendenza ai beni culturali sulla tipologia di pietra da utilizzare bloccò tutto. Il materiale scelto dai tecnici comunali non fu infatti accettato dalla Soprintendenza che ha indirizzato il Comune verso un’altra scelta che ha reso necessario rivedere i costi dell’intervento (in totale verranno investiti 90 mila euro circa) e, di conseguenza, anche i tempi di inizio lavoro.
«Con questo intervento verrà ridato decoro ad una piazza posta in una zona centrale della città» spiega l’assessore al decoro urbano Giovanni Contino: «Da questi lavori di rivalorizzazione della piazza siamo certi che l’intero quartiere ne trarrà un beneficio».

L’intervento prevede oltre alla ripavimentazione anche delle nuove ed estetiche panchine e nuovi cestini per i rifiuti. Non verrà invece spostata la statua di Mazzini come sempre al centro di una diatriba. L’ultima proposta era stata quella di spostarla di qualche metro delocalizzandola sulla parte laterale della piazza e adagiandola su un piedistallo più confacente all’ambiente circostante liberando, così, la piazza e dando maggiore visibilità sia alla chiesa di San Michele che al Palazzo che oggi ospita il museo Varisano ma la proposta è stata bocciata perdendo un’occasione per riammodernare totalmente la piazza stessa.