Enna. Gruppo consiliare Sicilia Futura su mozione sfiducia a Sindaco

Il Gruppo consiliare di Sicilia Futura al Comune di Enna, scende in campo con una nota stampa sui contenuti della mozione di sfiducia, presentata dal PD, nei riguardi del primo cittadino Maurizio Dipietro. Una cartella stampa con una forte connotazione umoristica che per correttezza di informazione si è ritenuto opportuno pubblicare integralmente:

MOZIONE DI SFIDUCIA????? – TUTTA COLPA DELL’INFORMATICA!!!!!
“Chi si diletta ad analizzare punto per punto la mozione di sfiducia non può che giungere ad una conclusione: ci deve essere stato un errore nel salvataggio del file, un file scritto un po’ di tempo fa di cui non sono stati salvati gli aggiornamenti, figlio peraltro di qualche copia e incolla, da chissà quale altro comune, riuscito male.
Proviamo a vedere i singoli punti in cui distrattamente il testo non è stato aggiornato
• IRREVERSIBILE / STALLO della crisi politica… FALSO: la crisi si è aperta e si è conclusa prima della presentazione della mozione
• MUTATO equilibrio delle forze politiche in consiglio: FALSO le forze che appoggiano il sindaco sono esattamente le stesse dall’inizio della consiliatura con una aggiunta qualitativamente e quantitativamente non indifferente di una parte di altre forze politiche
• Giunta MONCA e priva di guida in settori nevralgici: FALSO la giunta è stata ricomposta prima della presentazione della mozione
• INDEBOLIMENTO DEL POTERE CONTRATTUALE del sindaco. FALSO e un po’ ridicolo. Il sindaco ha dimostrato di avere più potere contrattuale nei confronti del PD nazionale rispetto all’enclave storica del PD ennese, tanto da aver avuto la tessera n.1 in assoluta dissonanza con i potentati PiDini locali
• Inoltre, piscina comunale APERTA; interventi in asili e scuole, molti già FATTI, viale Caterina Savoca INIZIATI i lavori; verde pubblico IDEM entrato a regime il sistema ordinario della manutenzione ecce cc.; incentivi al commercio iniziati con riduzione dei tributi locali IDEM ecc ccc
Vediamo ora i punti che sicuramente saranno stati copiati da una mozione di altro comune, che evidentemente prima aveva una serie di servizi funzionanti, visto che si addossa al sindaco DI PIETRO il demerito di non farli più funzionare bene, come se la città che il PD ci ha consegnato non avesse il problema del randagismo o della manutenzione delle strade e fosse talmente bella e decorosa da non necessitare oggi di mille interventi, piena di giardini e villette ornate di fiori dai mille colori.
Come se ci avessero consegnato le scuole e gli asili in perfetto stato, come se il castello e la torre fossero beni ben valorizzati a fini turistici e commerciali (bloccati in meandri burocratici) come se il commercio risplendesse, come se si facesse la raccolta differenziata (a parte l’esperienza dell’Ecopunto ma anche quella, durante la passata amministrazione soppressa!) come se avessero attivato chissà quali politiche agroalimentari (????)
Ma madre di tutti i copia e incolla riusciti male, che fa capire che hanno copiato da un comune diverso è il riferimento alla disastrosa problematica dei rifiuti:
dicono nella mozione I Rifiuti risolti in attività di ORDINARIA AMMINISTRAZIONE lasciando intendere che sia trattata con poca attenzione e superficialità: ma la costituzione di una nuova società la fuoriuscita dal sistema ATO e l’organizzazione di un servizio e il funzionamento complessivo è attività ordinaria? non sembra! anzi i grandi cambiamenti annunciati in questo settore sono stati veramente GRANDI .. forse TROPPO per chi in questo sistema non funzionante aveva riposto molti interessi anche elettorali.
Per correttezza non hanno parlato del reperimento fondi e finanziamenti esterni, data la quantità di quelli in arrivo quasi un milione di euro per ogni mese di amministrazione! o forse. .solo perché i numeri sono numeri e su quelli meglio non avventurarsi in paragoni INFELICI o forse perché è proprio la loro gestione a far gola ed è meglio sottacerli!!!
Questi ed altri errori sarebbero giustificati se a scrivere la mozione fossero stati consiglieri venuti da Marte o da una opposizione della passata amministrazione vigile e incisiva, e invece SONO ESATTAMENTE QUELLI CHE GOVERNAVANO prima di noi, che hanno lasciato la città con le disastrose problematiche che oggi denunciano e che vorrebbero vedere tutte risolte per incanto in soli due anni.
Senza tediarvi ulteriormente possiamo però, noi dire, e voi verificare con obbiettività, che molte cose sono state fatte, molte sono in corso e tante restano ancora da fare solo se ci faranno continuare il nostro lavoro per gli anni che ci restano”.