Enna. Regionali, Sicilia Futura annuncia i candidati Paolo Gargaglione e Sabrina Calcagno

Enna. Due candidature certe e la promessa di “esserci”. La corsa alla candidatura per le prossime elezioni regionali segna due diversi stati d’animo nel centrosinistra dove Sicilia Futura annuncia la scesa in campo di Paolo Gargaglione e Sabrina Calcagno, mentre nel Pd Luisa Lantieri si dice certa che concorrerà nella lista del Pd come le è stato assicurato, dice, dal segretario regionale Fausto Raciti.
Con l’avvicinarsi della scadenza per la presentazione dei candidati, prevista per il 6 ottobre mentre le liste andranno depositate entro fine mese, è frenetica la corsa dentro i partiti. Nel Pd dopo i fuochi d’artificio degli ultimi dieci giorni c’è un silenzio strategico in attesa di capire chi dovranno essere i candidati. Per due posti ci sono in lizza tre nomi, almeno fino ad ora, e sono quelli di Mario Alloro e Fabio Venezia tra gli uomini e Luisa Lantieri in quota rosa. Su quest’ultima si sono aperte le barricate di parte del partito anche se lei stessa per la prima volta parla ufficialmente e dice: «Sarò certamente candidata con il Pd, me l’ha assicurato il segretario regionale Fausto Raciti» ha detto l’assessore regionale a margine dell’incontro con il Dalai Lama a Palermo. E alla domanda su come intende confrontarsi con chi le imputa un’appartenenza al centrodestra nelle ultime competizioni elettorali lei tenta di sgombrare il campo, taglia corto e dice: «Ho chiesto la tessera del Pd per cui non vedo nessun problema». Dal fronte interno, ma opposto, del Pd invece lasciano trapelare che questa sicurezza espressa dalla Lantieri sia tutt’altro che blindata e la sensazione è che potrebbero esserci dei colpi di scena.
Chi invece ha lavorato in acque tranquille è Sicilia Futura che lontana da polemiche e bagarre interne ha scelto chi dovrà rappresentare il movimento di Cardinale nella corsa all’Ars e saranno ufficializzati questa sera nell’assemblea provinciale. Si tratta di Paolo Gargaglione, consigliere comunale ad Enna, e dell’avvocatessa Sabrina Calcagno di Piazza Armerina che il coordinatore provinciale Rino Agnello presenta così: «Sono due giovani candidati che consentono a Sicilia Futura di continuare a proiettare un’immagine di freschezza, tranquillità e di proposta all’interno del centrosinistra e a sostegno di Micari presidente». Agnello ha quindi aggiunto che attraverso queste due candidature «ci proponiamo all’elettorato come un volto serio e leale di centrosinistra al di fuori dell’immagine che altre compagini stanno invece dando con faide interne».
Dopo il Movimento 5 Stelle, che ha scelto Alfarini e Pagana (anche se le regionarie sono al momento sospese in attesa del Tar su una controversia nata a Palermo), Sicilia Futura è il secondo movimento politico ad aver scelto i due candidati da mettere in campo mentre nel centrodestra è ancora tutto in alto mare tra richiesta di una lista unica e difficoltà a mettere insieme le tante realtà moderate ognuna delle quali con la propria ambizione.