Enna. La corsa ad una delle due poltrone all’ARS si fa sempre più intensa

La corsa ad una delle due poltrona all’Assemblea regionale siciliana si fa sempre più intensa quando mancano ormai poco meno di due settimane al termine per la presentazione ufficiale delle candidature. Tra chi il cerchio lo ha già chiuso c’è Forza Italia che dopo Gaetana Palermo ha schierato Armando Glorioso, sindaco di Nissoria, dopo giorni in cui il candidato sembrava poter essere Lombardo di Troina; questo annuncio ha fatto storcere il naso a diversi alleati di centrodestra che sollecitavano la lista unica. Sul versante opposto il Pd è ancora in alto mare perchè nonostante i diversi nomi le varie anime del partito non trovano un accordo considerato equilibrato.
La notizia data ormai quasi per certa è la candidatura di Fabio Venezia, sindaco di Troina, non col Pd ma, come abbiamo anticipato tre settimane fa, con la lista del “territorio” “Arcipelago Sicilia” sempre a sostegno del candidato presidente Micari. L’ufficialità della candidatura di Venezia è attesa stamani e l’unico dubbio è sulla forza che la lista riuscirà ad avere nelle altre province per superare lo sbarramento. E il Pd? Con Venezia in “Arcipelago Sicilia” è certa la corsa di Alloro sotto il simbolo del Pd dove invece, contrariamente alle certezze di qualche giorno, fa potrebbe non esserci Luisa Lantieri che aveva ricevuto rassicurazioni in tal senso dal segretario regionale Raciti. Negli ultimi giorni, forse complice la visita del vice segretario nazionale Guerini e le continue pressioni ennesi, la candidatura di Lantieri nel Pd avrebbe perso quota. Questo scatenerebbe un effetto domino ma rischia di provocare anche un terremoto. È noto che sul nome di Luisa Lantieri ha scommesso Crisafulli che di fronte ad un tale smacco potrebbe anche guardare altri fronti politici come per altro da giorni confessano ad Enna esponenti a lui vicini. Per oggi ha così convocato i suoi fedelissimi e discuterà il da farsi e sul banco delle proposte, in caso di porte chiuse alla Lantieri, ci potrebbe essere anche l’esodo anticipato verso su Art. 1. L’attuale assessore regionale potrebbe così trovare posto o con il Megafono di Crocetta o anche in “Arcipelago Sicilia”. Sulla quota rosa del Pd in queste ore si fanno con forza i nomi dei sindaci Maria Greco (Agira) e Francesca Draià (Valguarnera), vicina alle posizioni di Alloro, ma si attende una proposta dei renziani.
Nel centrodestra come detto Forza Italia ha annunciato Glorioso: «Pensiamo – ha detto il commissario provinciale Salvo Campione – che FI abbia in questo modo offerto agli elettori della provincia di Enna la possibilità di un riscatto rispetto al disastro creato dal governo Crocetta e da quel Pd che tutti giorni dimostra la propria litigiosità e l’inconcludenza dell’azione amministrativa».