Pd. E’ caos, tutti contro Raciti. Bruno (pres. regionale) lo sconfessa, Venezia chiede a Renzi di commissariare la segreteria regionale

E’ ormai un tutto contro tutti nel Partito Democratico ennese con il coinvolgimento degli stati maggiori regionali. A stretto giro di posta dopo l’intervento del segretario regionale Fausto Raciti, il quale si autointestava la responsabilità di fare le liste per le regionali, ecco arrivare la dura replica del presidente regionale dei democratici Giuseppe Russo.

“La segreteria nazionale ha affidato a Ernesto Carbone il ruolo di guidare il partito in questa fase delicata ed è ovvio che sarà lui a proporre la lista che sarà definita, come in tutta la Sicilia, col coinvolgimento degli organi regionali e insieme a Lorenzo Guerini e alla segreteria nazionale. Ad Enna abbiamo tante donne e uomini con una storia coerente col Partito Democratico. Dobbiamo partire da queste risorse e da un percorso serio e coerente che sicuramente verrebbe smentito se si candidassero persone che mai nulla hanno avuto a che fare col Pd”.

Poche, ma incisive e chiare, righe in cui Bruno dà credito a Carbone e sconfessa allo stesso tempo Raciti sulla cui posizione si abbatte un altro fulmine, quello di Fabio Venezia, esponente di punta del Pd il quale, in un’intervista all’Ansa, ha chiesto a Renzi di commissariare la segreteria regionale.

“Chiedo a Matteo Renzi di intervenire tempestivamente per commissariare la segreteria regionale del Partito democratico. La gestione della campagna elettorale e della composizione delle liste da parte del segretario Fausto Raciti si sta rivelando fallimentare e rischia di compromettere in tutte le province la tenuta del partito e della coalizione. Molti dirigenti storici e centinaia di militanti, fra cui moltissimi giovani, stanno abbandonando il partito nella più totale indifferenza e inerzia del segretario regionale. Non possiamo più sottacere questo grande disagio”.

Fonte Ansa.