Villarosa. Ancora pochi ritocchi per l’apertura dello svincolo Ferrarelle

Villarosa. Fra non molto lo svincolo Ferrarelle, poco distante dalla stazione ferroviaria, non farà più parte delle strade più “desiderate” dai villarosani. Secondo quanto abbiamo visto, il manto stradale è completo e da indiscrezioni pare che manchi soltanto la posa dei guard-rail. Dopo di che, sarebbe tutto pronto per l’inaugurazione. E’ una bretella di oltre un chilometro, tra gli svincoli di Enna e Ponte Cinque Archi dell’autostrada Catania-Palermo, che consentirà di collegare più agevolmente l’intero territorio della parte nord dell’ennese, migliorando la viabilità e soprattutto senza più costringere all’isolamento Villarosa, come è avvenuto per oltre un anno a causa del crollo della carreggiata e la conseguente chiusura della Ss 121 nei pressi dello svincolo Ponte Cinque Archi.

L’opera, come si ricorderà, è stata finanziata dal Dipartimento Regionale della Protezione Civile ma progettata dall’Anas, che seppur con qualche limitazione, si è resa necessaria quale via di fuga per il superamento di interruzioni viarie. Inoltre, è facile prevedere che lo svincolo Ferrarelle potrebbe diventare un’alternativa significativa, per i mezzi leggeri, in caso di chiusura, come spesso avviene, tra lo svincolo di Enna e Caltanissetta, per chi vuole proseguire il viaggio verso Palermo o verso Catania senza essere obbligato ad attraversare il caotico traffico del centro abitato di Enna bassa. L’iter procedurale, seguito passo passo dall’ex sindaco Franco Costanza, è stato complesso ma non ha affatto scoraggiato l’ex primo cittadino, appoggiato da tutti i cittadini, poiché l’obiettivo, oltre a essere vitale per il territorio e la comunità villarosana, era anche ambizioso. “Ridurre la probabilità d’isolamento di questa parte di territorio – ha commentato telefonicamente Costanza -, agevolare il traffico e soprattutto andare incontro alle esigenze dei cittadini, è stato un bene”. Intanto l’Anas, per limitare i pericoli, ha anche rifatto il manto stradale della Ss 121, dal tratto di strada che collega Villarosa allo svincolo Cinque Archi. Ora non resta che sbloccare anche tutte le procedure della Ss 290 che collega Villapriolo, ma anche Nicosia, Villadoro e Cacchiamo, a Calascibetta e quindi a Enna, chiusa dal 2012.

Giacomo Lisacchi