Nicosia, il giovane Graziano Rizzo al progetto Democracy 2.0 – simulazione del Parlamento italiano

Quasi duecento, i giovani studenti selezionati da tutta Italia, per il progetto “Democracy 2.0 – Simulazione del Parlamento italiano”.
L’iniziativa, giunta alla quinta edizione, è dell’associazione Diplomatici, in collaborazione con “Future Leader Society”, con la Camera dei Deputati e con l’Università Europea di Roma. In buona sostanza i ragazzi, si sono preparati con tutor ed esperti, hanno studiato i meccanismi della democrazia e i percorsi che servono a legiferare; si sono preparati con attenzione e con cura su un tema specifico (“Fake news e Web Reputation”), un tema legato alla realtà quotidiana, alla loro e alla nostra esistenza. Si sono riuniti a Roma, dal 10 al 13 ottobre, sono andati a discutere, passando da vere e proprie Commissioni, confrontandosi anche duramente, come è giusto che sia in politica, ma, alla fine, trovando punti d’incontro, d’intesa, attraverso mediazioni e non compromessi, grazie a scelte equilibrate e non a dannose giravolte, presentando una valida proposta di legge in modo da proteggere la web reputation e adottando soluzioni concrete per arginare la circolazione delle fake news. La cerimonia di benvenuto, tenutasi all’Università Europea di Roma, martedì 10 ottobre, è stata aperta con l’intervento del professore Salvatore Carruba, giornalista e scrittore, ex direttore del quotidiano “Il Sole 24 Ore”, dove è attualmente editorialista. Mentre la cerimonia di chiusura, si è tenuta presso la Sala dei gruppi Parlamentari (Palazzo di Montecitorio), con gli interventi del vicepresidente della Camera dei Deputati, Simone Baldelli e dell’ex senatore, Giuseppe Maria Ayala, ex magistrato, collega di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.

Soddisfatto il giovane studente nicosiano, Graziano Rizzo, tra i 200 studenti selezionati per progetto: “Il progetto Democracy rappresenta un momento formativo di crescita personale unico ed irripetibile. Abbiamo cercato di migliorare le nostre conoscenze, di affinare la capacità e le tecniche di problem solving, ed imparare ad esercitare una rafforzata abilità a coordinarci con dei gruppi e prendere decisioni in accordo. Sono grato di aver partecipato a questo progetto. In un periodo storico in cui si avverte una distanza sempre crescente tra politica e cittadini, quest’iniziativa ha dato a noi giovani la possibilità di essere i veri protagonisti: il confronto tra argomenti e soluzioni diverse e il rispetto dell’opinione altrui, rappresentano il concetto fondamentale su cui si basa il progetto. Sono anche grato con i ragazzi che mi hanno scelto come capogruppo della coalizione Deputati per l’Italia, li ringrazio di cuore, ma soprattutto ringrazio vivamente gli organizzatori di questa iniziativa per averci dato la possibilità di essere Deputati per pochi giorni e di averci trasmesso valori importanti come la democrazia, la solidarietà, la lealtà e il rispetto per il prossimo”.


Comunicato stampa