Progetto per produzione energia elettrica sfruttando i contesti fluviali redatto uno studente ennese

Un progetto per la produzione di energia elettrica sfruttando i contesti fluviali in particolare quelli montani come alcune zone dell’Ennese. Lo ha redatto uno studente ennese che si è appena laureato all’Università di Catania con un’analisi di fattibilità tecnica per un impianto idroelettrico sul torrente Elsa in territorio di Piazza Armerina. Il lavoro sulle energie rinnovabili è stato presentato da Adriano Melillo attraverso una tesi di laurea al Dipartimento di Ingegneria. Melillo (110 e lode) ha fornito un’esposizione ampia e dettagliata sul progetto per singole utenze o gruppi di utenze, connesse alla rete elettrica in bassa tensione o anche utilizzate per utenze isolate dalla rete elettrica. La tesi, particolarmente apprezzata dalla commissione di laurea, è stata presentata dal prof. Antonio Cancelliere e dall’ing. Guido Sciuto, presidente della società “Ambiens” con sede a Valguarnera. Ambiens è una azienda che sta investendo sulle energie rinnovabili, tanto da realizzare a Piazza Armerina, in contrada Rasalgone, un campo chiamato “Energy & Environmental Lab”, dove verranno installati una centrale pluviometrica, impianti fotovoltaici, eolici e idroelettrici, quest’ultimo fonte di studio della tesi del giovane Melillo. Lo scopo di tale campo è quello di avviare, attraverso la collaborazione di università e privati, i giovani alla conoscenza delle problematiche relative all’ambiente e alla salvaguardia dello stesso, attraverso programmi didattici, e alla dimostrazione di nuove tecnologie sostenibili.

“Abbiamo individuato un sito sul territorio di Piazza Armerina –dice Sciuto- per implementare attività di ricerca su tutto il fronte dei rinnovabili. Il sito è caratterizzato dalla presenza di un torrente che potrebbe rappresentare, se opportunamente lavorato, un elemento di storage che caratterizzerebbe la promozione di energia rinnovabile. Attraverso il lavoro svolto da Adriano si è cercato di individuare le capacità e le potenzialità del sito in termini di capacità di storage e che potrebbe essere di ausilio per la progettazione e la realizzazione di un impianto dimostrativo da parte di Ambiens”.

Giacomo Lisacchi


Foto da sinistra Melillo e Sciuto- al centro il prof. Cancelliere