Resterà temporaneamente chiusa per una settimana la piscina comunale coperta di Enna. A spiegarne le motivazioni è l’assessore Dante Ferrari il quale ricorda anche le novità introdotte quest’anno. Parte innanzitutto dalla chiusura disposta perchè «nonostante prima dell’apertura siano stati fatti dei lavori e tutto andava bene, sono successivamente sorti dei problemi alle pompe, alla temperatura dell’acqua e alle docce» dice l’assessore Ferrari spiegando così che «siamo stati costretti a chiudere questa settimana e di questo me ne scuso con tutti ma è finalizzato a riaprire nel miglior modo possibile ed in tempi più celeri».
Ferrari spiega che quest’anno sulle piscine l’amministrazione comunale ha voluto fare una scelta importante dedicando all’utenza pubblica non appartenente ad alcuna società sportiva alcune corsie nelle fasce orarie pomeridiane (lunedì due corsie dalle 16 alle 16,45 e una corsia dalle 19 alle 22; martedì: una corsia h 19-22; mercoledì: due corsie 20,30-22; giovedì: una corsia 15,15-6; tre corsie h 16-16,45; una corsia dalle 19 alle 22; sabato interamente a disposizione dalle 9 alle 19)
«È una risposta alle richieste dei cittadini e per consentire a quanti più utenti di usufruire della piscina tutti i giorni della settimana» dice Ferrari che fa una panoramica dell’impiantistica sportiva comunale partendo dall’annuncio di una gara per la gestione degli impianti (con importo a base d’asta di 35 mila euro) «che consentirà di intervenire per tutto ciò che riguarda la loro gestione».
Detto dei lavori nella piscina, Ferrari va oltre e parla del campo di atletica di Enna bassa «con un intervento sul tetto dove ci sono delle infiltrazioni di acqua che si sono portate anche negli spogliatoi dove si interverrà anche con la scialbatura».
Anche il Palazzetto dello Sport sarà oggetto di interventi e nella fattispecie al bollitore che ha creato non pochi, e ripetuti, disagi alle tante società che lo utilizzano.
«Dopo questi tre impianti metteremo mano agli spogliatoi del campo di Pergusa» annuncia l’assessore Dante Ferrari: «In attesa di avviare la ristrutturazione di tutta la struttura, la cui progettazione è in via di conclusione e questo ci permetterà di andare a gara, non possiamo attendere con gli spogliatoi in queste condizioni, è doveroso intervenire» sostiene Ferrari spiegando che «vogliamo dare agli impianti sportivi la giusta attenzione. Ogni giorno sono frequentati da centinaia di cittadini di cui tantissimi giovani ed è giusto offrire loro un buon servizio pubblico».