Dipendenti amministrativi e tecnici di “EnnaEuno: oltre ai sedici mesi di mancati pagamenti ora una ulteriore mortificazione

I dipendenti amministrativi e tecnici di “EnnaEuno”, così come loro comunicato mercoledì dal liquidatore Di Mauro, si sono ritrovati nella sede legale della società dei rifiuti consapevoli che sarebbe servito solo ad avere un tetto sulla testa ma senza poter operare.
“Una ulteriore mortificazione, come se non bastassero sedici mesi di mancati pagamenti dello stipendio” hanno detto i lavoratori che avvertono “lo diciamo ancora una volta e lo ribadiremo fino all’ultimo, non siamo più disposti a subire mortificazioni”.
Attendono il liquidatore ed anche il presidente della Srr, Armando Glorioso, e il commissario straordinario della Srr, Loria, qualche dipendente, dice: “ci saremmo aspettati un’azione più incisiva. Quando è arrivato ha promesso mari e monti ma anche lui si è arreso di fronte all’inerzia dei sindaci” e c’è pure chi ritorna con la mente a Sonia Alfano: l’unica che aveva trovato il modo di mettere i sindaci di fronte alle proprie responsabilità”.
I problemi però non si fermano qui perchè alla struttura sono stati sequestrati anche i camion oltre alle attrezzature dell’impianto di compostaggio mentre sul fronte discarica ancora nessuna data sull’apertura tanto che i dipendenti azzardano chiedendosi “ma non è che a qualcuno convenga così? Non ci spieghiamo altrimenti visto che si va conferire fuori provincia quando si potrebbe fare qui risparmiando soldi che servirebbero a non tenere cento famiglie alla fame”.


La foto non vuole e non è assolutamente irrispettosa nei riguardi dei dipendenti di EnnaEuno, anzi il massimo di solidarietà a questi lavoratori da parte della Redazione tutta.