Sindaco Valguarnera richiama ordinanza e riassegna temporaneamente l’arma ad uno dei tre vigili urbani a cui l’aveva revocata

Il sindaco di Valguarnera richiama la sua ordinanza del 6 settembre 2017, riassegna temporaneamente l’arma ad uno dei tre vigili urbani a cui l’aveva revocata. Il nome del vigile in questione è coperto da “omissis”. Come si ricorderà il sindaco, considerata la forte conflittualità in essere tra i tre dipendenti e preso atto della valutazione dell’attuale comandante Armando Bellafiore, che chiedeva di valutare l’opportunità di restituzione dell’arma in dotazione, decise in quella data di revocarne l’assegnazione. Si trattava dei tre ispettori-capo Francesco Villareale (che rivestiva sino a qualche tempo fa la funzione di comandante a Valguarnera ed attualmente in servizio con la stessa qualifica presso il Comune di Aidone), Giuseppe Pelligra e Francesco Stazzone. Nella nota con la quale si dava seguito al provvedimento veniva sottolineato “l’alto livello di conflittualità e di tensione fra i tre ispettori capo che poteva dare luogo a conseguenze spiacevoli o gesti inconsulti con conseguente rischio per la loro incolumità o quella degli altri dipendenti. E che inoltre, nei confronti dei dipendenti Francesco Villareale e Giuseppe Pelligra sono attualmente pendenti un procedimento penale e uno disciplinare per fatti inerenti lo svolgimento delle proprie funzioni”. Adesso, ritenuto che quello stato di conflittualità è venuta meno e che non esistono altri motivi ostativi, il sindaco ha ritenuto di accogliere la richiesta del comandante di Polizia Municipale Bellafiore nonché anche il parere della commissione disciplinare del Comune, riassegnando l’arma e riservandosi di adottare successivi provvedimenti in caso di mutamento delle condizioni di fatto. L’ordinanza è stata trasmessa al Prefetto.

Rino Caltagirone