La provincia di Enna è all’84° posizione nella graduatoria delle 110 province italiane 2017 stilata da “Il Sole 24Ore”

Nella graduatoria della qualità della vita nelle 110 province italiane, che “Il Sole 24Ore” pubblica ogni anno da 28 anni, la provincia di Enna occupa l’84^ posto con il punteggio di 422.  Il punteggio massimo di 1.000 è stato assegnato alla provincia di Belluno, che conquista il primo posto nella graduatoria. Rispetto alla graduatoria dello scorso anno, dove si era collocata all’84° posto, la provincia di Enna è rimasta stabile.  Quella di Enna è una delle 9 province siciliane dove si sta meglio. E’ preceduta solo dalla provincia di Ragusa (80° posizione) ed è seguita da Siracusa (88°), Messina (89°), Caltanissetta (92°), Catania (93°), Agrigento (96°), Palermo (97°) e Trapani (99°). La graduatoria è il risultato della combinazione di 42 indicatori raggruppati in sei macro settori: ricchezza e consumi, lavoro e innovazione, ambiente e servizi, demografia e società, giustizia e sicurezza, cultura e tempo libero. Sono 7 gli indicatori utilizzati in ciascuno di questi 6 macro settori. Per ogni macro settore è compilata una graduatoria, come per ogni indicatore.  Non passeremo in rassegna le graduatorie di tutti i 42 indicatori per non appesantirne la lettura. Ci soffermeremo su quelli più significativi, che danno un’idea immediata della situazione della provincia di Enna, una tipica zona interna con seri problemi di sviluppo.  Nel macro settore “ricchezza e consumi” la provincia di Enna è al 99° posto con 393,6 punti con questi indicatori: Pil pro capite 14.440 euro (99° posto nella graduatoria di questo indicatore), importo medio delle pensioni 570,50 euro (107° posizione in graduatoria), importo pro capite depositi bancari 5.655 euro (107° posizione in graduatoria) e spesa media delle famiglie per l’acquisto di beni durevoli 1.293 euro (110° posizione in graduatoria).  Nella graduatoria del macro settore “lavoro e innovazione” la provincia di Enna si ritrova ad occupare il 102° posto con questi indicatori: 8,8 imprese registrate ogni 100 mila abitanti (91° posizione in graduatoria), tasso di occupazione 41,1%, percentuale degli occupati sulla popolazione compresa tra i 15 e 64 anni di età, (97° posizione in graduatoria), 04% export sul Pil (108° posizione in graduatoria) e tasso di disoccupazione giovanile 38,8%, percentuale di disoccupati sulla popolazione ricadente nella fascia di età dai 15 ai 19 anni (88° posizione in graduatoria). Nella graduatoria “ambiente e servizi” le performances della provincia di Enna sono migliori con apprezzabili divari tra gli indicatori. Occupa, infatti, il 21° posto nella graduatoria di questo macro settore con: indice di Legambiente per l’ecosistema urbano di Enna città pari a 22,7 (109° posizione in graduatoria, Brindisi non classificata perché alcuni parametri sono in corso di valutazione); 5,46% di dimissioni ospedaliere in altre regioni italiane (32° posizione in graduatoria emigrazione ospedaliera);  37,3 euro di spesa sociale pro capite per minori, disabili e anziani (53° posizione in graduatoria spesa sociale pro capite); 405 euro di spesa pro capite in farmaci (31° posizione in graduatoria); 3,6% di consumo di suolo sulla superficie totale (11° posizione in graduatoria).  Nella graduatoria del macro settore “demografia e società” la provincia di Enna occupa il 99° posto con: densità demografica di 65,3 abitanti per km quadrato (15° posizione in graduatoria); tasso di natalità di 7,1 nati per 1. 000 abitanti; indice di vecchiaia 172,1 misurato dal rapporto tra il numero di abitanti con più di 64 anni di età e il numero di abitanti di età da 0 a 14 anni (47° posizione in graduatoria); saldo migratorio interno negativo di meno 5,2 per ogni 1.000 abitanti (108° posizione in graduatoria) e 78 laureati per ogni 1.000 residenti tra i 25 e i 30 anni (41° posizione in graduatoria). Sono dati che disegnano un quadro di declino demografico. Nel macro settore “giustizia e sicurezza” la provincia di Enna si attesta al 15° posto in graduatoria con: 16,7 rapine ogni 100.000 abitanti (25° posizione in graduatoria); 191 truffe e frodi informatiche ogni 100.000 abitanti (18° posizione in graduatoria); 31,5 scippi e borseggi ogni 100.000 abitanti (14° posizione in graduatoria); 179,1 furti in abitazione ogni 100.000 abitanti (14° posizione in graduatoria); 45,2 furti di autovetture ogni 100.000 abitanti (29° posizione in graduatoria); 28% di cause sopra i 3 anni sul totale pendenti (69° posizione in graduatoria;  982 nuove cause nel 2016 su 100.000 abitanti (62° posizione nella graduatoria indice di litigiosità). Infine nella graduatoria del macro settore “cultura e tempo libero” la provincia di Enna è al 106° posto in graduatoria con: 6 librerie ogni 100.000 abitanti (78° posto in graduatoria); 882,5 posti a sedere nella sale cinematografiche ogni 100.000 abitanti (92° posizione in graduatoria); 415,9 ristoranti e bar ogni 100.000 abitanti (107° posizione in graduatoria); 29,3 spettacoli per ogni 100.000 abitanti (102° posizione in graduatoria); indice di sportività 142,6 (110° posizione in graduatoria);  47,6 euro spesa media dei  viaggiatori stranieri (104° posizione in graduatoria);  35.1 onlus iscritte all’anagrafe ogni 100.000 abitanti (38° posizione in graduatoria).

Silvano Privitera