Enna: ancora incertezza su passaggio Ccr da ATO a Comune

C’è ancora incertezza sui tempi che porteranno il Comune a ritornare in possesso dei Centri Comunali di Raccolta di contrada Scifitello e Venova. Tutto rimane bloccato intorno al passaggio, insieme alle due strutture, dei dipendenti che ve ne fanno parte. Questo è quanto vorrebbero Ato ed Srr mentre il Comune è di tutt’altro avviso forte di un Piano di Intervento approvato dal consiglio comunale che non permette nuove assunzioni e che prevede l’utilizzo solo dei due Ccr con i dipendenti della società EcoEnnaServizi. In atto prosegue quindi il braccio di ferro tra il sindaco Dipietro ed il presidente della Srr Glorioso.
In atto c’è da capire di chi è la proprietà dei Ccr che furono realizzati dal Comune e poi passati all’Ato. Se tale proprietà fosse confermata ancora oggi il Comune avrebbe diritto ad avere indietro le due strutture senza personale; al contrario resterebbe in piedi la richiesta voluta dalla Srr che lega i Ccr ai dipendenti. Intanto, il primo cittadino ennese è tornato in Procura ad esporre le “ultime novità”.