Rifiuti. Enna: alcuni dipendenti Ennaeuno ancora senza stipendio da circa 15 mesi

Enna. Natale molto amaro per alcuni dipendenti della società Ennaeuno, che sono senza stipendio da circa 15 mesi. La loro continua protesta sino a questo momento non ha ottenuto risultati efficaci e che da oltre un mese si trovano all’interno dell’aula consiliare della Provincia perché sfrattati dai propri uffici. L’incontro in Prefettura tra vertici aziendali e i rappresentanti sindacali ha avuto un segnale positivo perché dal Prefetto è un segnale forte vale a dire quello di invitare con una certa fermezza i Comuni ad adempiere al loro dovere e quindi pagare all’azienda quello che è dovuto per legge. Allo stato attuale sono solo pochi i comuni che sono disposti ad ascoltare l’invito del Prefetto e a pagare con una certa immediatezza, si tratta di Catenanuova, Nissoria e Troina, mentre gli altri comuni continuano a fare orecchie da mercante abbandonando ogni impegno, che per legge è ben preciso, e lasciando un futuro molto incerto ad una settantina di lavoratori che ad oggi non sanno assolutamente quale sarà il loro futuro lavorativo. Rimane irrisolto il caso dei lavoratori dei due Centri Comunali di Raccolta di Enna e la consegna degli stessi al comune di Enna dalla società. Secondo i vertici aziendali sia di Ennaeuno che della SRR le due infrastrutture devono essere consegnate al comune capoluogo ma comprensive di personale, vale a dire 8 unità, mentre il Comune capoluogo insiste nel volere soli i due centri di raccolta, lasciando fuori il personale. Una situazione di difficile soluzione perché è necessario che EnnaEuno, Società SRR e Comune di Enna dovrebbero collaborare in sintonia per risolvere il difficile problema.