Leonforte. Il Sindaco Francesco Sinatra; gli assessori Angelo Leonforte, Domenico Li Volsi, Rosa Maria, Rosa Elena Pedalino; il capogruppo consiliare del Pd, Salvatore Grillo, il Presidente del Consiglio Comunale Francesca Stella, i consiglieri comunali Samantha Astolfo, Davide Barbera, Rosalia Ferragosto, Antonio Scaccia; i dirigenti Piero Li Volsi, Antonio Armenio, Rosa Aquino, Francesco Romano, Antonio Barbera, Lillo Calì, con un documento indirizzato al Segretario del Pd Nazionale, Matteo Renzi; al commissario della federazione provinciale del Pd, On. Carbone Ernesto; al sub Commissario della federazione provinciale del Pd di Enna, Dott. Nicosia Salvo, hanno fatto richiesta di commissariamento del Circolo Pd di Leonforte.

Richiesta avanzata a seguito delle premesse e considerazioni di seguito integralmente riportate:

“Il segretario del circolo Pd di Leonforte ha convocato l’ultimo direttivo nei primissimi giorni del mese di Luglio 2017, a seguito di un chiarimento politico-amministrativo, voluto da alcuni consiglieri comunali con un documento che metteva già allora in discussione3 il suo stesso ruolo di segretario di sezione, per cui egli stesso assumeva l’impegno di incontrare nuovamente il direttivo entro pochissimi giorni da quella data, dopo essersi chiarito meglio le idee e che, al contrario, da allora non ha mai più convocato e riunito il direttivo, nonostante i successivi impegni elettorali e l’intensa attività politica del Partito Democratico;

-L’assoluta inoperosità durante il Referendum Costituzionale del 4 dicembre 2016 che ha visto un risultato negativo nel nostro territorio, senza che mai abbia organizzato nessun tipo di manifestazione per sostenere la riforma costituzionale voluta dal Pd e disertando, in aggiunta, le iniziative locali a favore del “si” organizzate da altri organismi sociali del territorio;

-L’assoluta inoperosità per le elezioni regionali del novembre 2017, per le quali non ha mai né convocato gli organi direttivi della sezione locale né organizzato nessuna iniziativa di campagna elettorale e che a causa del suo comportamento, la lista del PD ha ottenuto il risultato peggiore mai visto nella storia del Partito Democratico Leonfortese, con i pochi consensi ottenuti;

-Il segretario del Pd locale è stato parte attiva della mozione di sfiducia fatta all’Amministrazione comunale monocolore PD, nel settembre 2017, a meno da un anno dalla naturale scadenza, incoraggiando una serie di consiglieri dello stesso PD alla firma della mozione e condividendola con alcuni consiglieri comunali dell’opposizione per raggiungere il numero minimo previsto per la presentazione della stessa, senza mai aver convocato un direttivo con tale ordine del giorno e soprattutto, senza mai aver ricevuto mandato da parte della dirigenza locale per tale scopo;

-Visto la sua opinione espressa tramite mezzo pubblico dove dichiarava apertamente la sua contrarietà verso l’operato del Partito Democratico Nazionale e Regionale e che lo stesso partito non fosse più il suo, confermando con tale affermazione il disinteresse e l’immobilismo avuto durante il suo mandato portando il Partito Democratico ai minimi termini viste le recenti competizioni elettorali;

-Visti gli articoli stampa in cui ribadisce che nonostante quanto dichiarato in precedenza dice di essere comunque il segretario del partito democratico di Leonforte:

-Vista l’inerzia assoluta del segretario regionale On. Fausto Raciti, incapace di mettere in essere qualsivoglia azione per reagire allo sfascio del Pd siciliano, sia in termini elettorali che di organizzazione politica;

Per tutto quanto visto e premesso, sentiamo la necessità urgente di dare nuova linfa ad un partito che negli ultimi anni ha sofferto una gestione voluta dalla segreteria dedita al de-potenziamento e al basso livello di ridimensionamento, causando di fatto una scollatura netta ed evidente fra il popolo del partito democratico e la sua dirigenza locale”.

I firmatari del documento, non riconoscendo più da tempo il ruolo del segretario sezionale Antonio Vanadia, chiedono dunque l’immediato commissariamento della sezione del Pd di Leonforte”.