Enna. Ci sono delle lamentele da parte di alcune imprese edili nei confronti del comune capoluogo per quanto riguarda soprattutto la selezione effettuata per i “lavori straordinari di piazza Duomo” per la quale sono state invitate imprese inserite in elenchi di operatori OG2 (beni tutelati) mentre sono state escluse quelle che hanno la prerogativa di lavorare nel settore strade. Le imprese hanno trasferito le loro lamentele con una lettera indirizzata all’Ance provinciale ed hanno sottolineato che quand’anche tali operatori siano inseriti in detti elenchi in ragione di una qualificazione posseduta (che comunque da gli atti risulta non posseduta) appare ovvio che occorre che gli operatori siano qualificati per la categoria OG3 (lavori stradali). Per le imprese escluse non risultano allo stato attuale agli atti elementi utili disponibili a comprendere le ragioni dell’utilizzo di una procedura non ordinaria in luogo di procedure ordinarie (aperte e ristrette). Sulla base di queste considerazioni le imprese escluse chiedono che per i lavori di “manutenzione straordinaria di piazza Duomo e per i lavori di riqualificazione e pavimentazione di Marcato S.Antonio” siano adottati i necessari atti affinchè le procedure siano ricondotte alla previsione del Codice della procedura. Inoltre, le imprese chiedono ogni atto utile a conoscere le ragioni alla base della scelta della procedura negoziata e gli atti attraverso i quali si sono determinati gli elenchi da cui vengono attinte le imprese da invitare nonché le modalità con cui si opera la scelta delle imprese da invitare.