Gagliano: nuovo bando “royalties”

Gagliano. E’ stato pubblicato il nuovo bando per la concessione di incentivi finanziari a favore delle attività imprenditoriali locali, mediante risorse provenienti da canoni royalties, con credito agevolato a tasso zero e contributo a fondo perduto. Il precedente bando aveva riscosso un ottimo successo, vedendo la partecipazione di 42 aziende, i cui progetti erano stati tutti finanziati. Il nuovo bando introduce qualche novità e si prevede possa aumentare il numero delle richieste di finanziamento. Possono partecipare imprese individuali, società di capitale e di persone, cooperative e liberi professionisti. Gli incentivi sono finalizzati alla creazione di nuova occupazione, a sostegno e promozione di attività economiche, sociali, turistiche e culturali nell’ambito del territorio comunale. A beneficiarne sono sia le nuove iniziative (sturt-up), che le imprese già esistenti, aventi sede a Gagliano. Gli ammessi ad incentivo si impegneranno a presentare una idonea polizza fideiussoria di garanzia a copertura dell’intero importo. Per le nuove iniziative imprenditoriali si distingue tra imprese che si rivolgono ad un mercato extralocale, il cui totale degli incentivi (credito più contributo) è fissato nella percentuale del 90% del costo totale delle spese ammissibili, con tetto massimo di 40 mila euro, di cui circa 30 mila da restituire in 60 rate senza interessi e circa 10 mila a fondo perduto; ed imprese con mercato a prevalenza locale, il cui incentivo totale è fissato all’80%, con tetto massimo di 25 mila euro, di cui circa 20 mila a prestito senza interessi, da restituire massimo in cinque anni o anche prima, e 4 mila circa a fondo perduto. Per le imprese esistenti, il tetto è fissato al 70% del costo totale delle spese ritenute ammissibili. “Abbiamo pubblicato due bandi in due anni – afferma l’amministrazione comunale – questo ci rende fieri per aver mantenuto le promesse fatte in campagna elettorale”. La consigliera del gruppo Cambiamo Gagliano, Manuela Brazzaventre, che ha lavorato alla stesura del bando, ne sottolinea l’importanza, poiché Gagliano vive di partite Iva.

Valentina La Ferrera