Siccità in Sicilia, meno tragica la situazione in provincia di Enna

Quasi tutta la Sicilia si trova in crisi idrica a causa della siccità, che ha prosciugato i bacini imbriferi, soltanto il lago di Ancipa gestito da SiciliAcque, si trova in una situazione meno drammatica, grazie alla pioggia e a qualche piccola nevicata di questi giorni. Non è nella stessa situazione del 2017, quando il lago di Ancipa aveva 17 milioni di metri cubi d’acqua , ma non è una situazione drammatica come, in questo momento si trova Palermo e provincia. Allo stato attuale nel lago di Ancipa, secondo gli ultimi rilevamenti effettuati da SiciliAcque si trovano 9 milioni di metri cubi, quindi 7 milioni in meno rispetto allo scorso anno, ma bastevoli per non entrare in crisi idrica, sperando che in questo scorcio di febbraio si possa verificare qualche nevicata o della pioggia abbondante. La società AcquaEnna, che gestisce l’erogazione dell’acqua in provincia di Enna, attraverso il suo responsabile tecnico, ingegnere Alessandro Dottore, segue da vicino la vicenda della crisi idrica siciliana ed in particolare quella di Enna, che non ha i toni drammatici di quelli di Palermo. Nella sostanza la provincia di Enna, quindi le condotte principali “Ancipa alto” (con Cerami, Nicosia e Sperlinga) ed “Ancipa basso” (tutti gli altri comuni ennesi, tranne Catenanuova, Centuripe e Regalbulto che ricevono acqua da altro acquedotto) allo stato ricevono 155 litri di acqua al secondo che possono soddisfare le esigenze idriche della popolazione ennese. Non ci sono state decurtazioni ed allo stato attuale tutto è abbastanza tranquillo, sperando che la pioggia e soprattutto la neve nel corso del mese di febbraio possa incrementare le risorse idriche del lago di Ancipa.