Presidente SRR: salvaguardare posti di lavoro e chiede scusa a Sindaco Enna

Enna. Nella settimana che va ad incominciare dovrebbero esserci notizie concrete circa il prosegue delle assunzioni dei lavoratori da parte della Srr ed anche sui costi della discarica di Cozzo Vuturo, sperando che la vasca B1 diventi attiva al più presto. Armando Glorioso, presidente della SRR, non vuole alimentare ulteriori polemiche con l’Amministrazione comunale di Enna o altre amministrazioni, ma vuole risolvere i problemi più importanti . “C’è un bene superiore da proteggere – dichiara Glorioso – che è quello dei posti di lavoro che vanno salvaguardati, in una provincia così martoriata dal punto di vista occupazionale. Chiedo scusa al Sindaco di Enna, se per il mio alzare la voce richiamandolo all’ordine, si è risentito, spero che questo non metta a repentaglio il posto di lavoro di quanti aspettano la conclusione di tutti i passaggi. Intendo rassicurare i lavoratori – prosegue Glorioso – che le assunzioni procederanno nei comuni, dove già mi risulta sono stati individuati i gestori o stanno per essere individuati prima della scadenza del 28 febbraio prossimo. Per quanto riguarda, invece, le assunzioni presso la società di scopo e presso la SRR, se non viene approvata la tariffa e i Comuni non versano la prima mensilità di conferimento, immediatamente, non posso assicurare l’assunzione delle altre 37 unità, necessarie al funzionamento della struttura. Né posso garantire l’accompagnamento alla pensione dei lavoratori, circa 30, che hanno oltre 60 anni, per i quali abbiamo studiato un percorso, al fine di garantire a tutti l’occupazione nel nuovo sistema dei rifiuti”. Glorioso evidenzia che la relazione sui costi non era sufficiente e per questo si è lavorato in queste settimane. “In questo anno appena passato – spiega Glorioso- abbiamo assunto oltre 200 persone e queste sono state ricollocate con livelli e retribuzioni più basse, garantendo una diminuzione dei costi del servizio di igiene in tutti i Comuni. Questo non si può apprezzare al momento perché con la gestione Ato i Comuni non hanno mai pagato il dovuto. Anche nella fissazione delle tariffe posso assicurare che sono stati considerati i costi strettamente necessari a fare funzionare la società di scopo, la Srr, senza clientelismi. Stiamo vedendo se possiamo limare ulteriormente la tariffa di 115 Euro a tonnellata , che è in linea, a nostro parere e che potrà diminuire in caso di deroga ai quantitativi che sicuramente sarà concessa dal Governo regionale. Purtroppo i costi non possono essere ridotti dalla volontà politica o dai desideri dei cittadini, se non vogliamo fare gli errori del passato. Almeno in questa prima fase, in altri ambiti come la raccolta differenziata si devono ricercare le maggiori economie. La nostra provincia – conclude Glorioso – ha la fortuna di avere una grande discarica da cui possiamo trarre profitti, sarebbe un peccato se avvenisse il fallimento della gestione pubblica, perché saremmo poi costretti a darla in gestione ai privati. Mi auguro che nessuno abbia questo desiderio tra gli amministratori pubblici. Mi auguro che tra noi Sindaci ritorni un clima di collaborazione affinché si concluda questo percorso di avvio del nuovo sistema dei rifiuti, secondo il nuovo modello voluto dalla legge 9 del 2010 così come modificata nel 2013”.