Pietraperzia: attentato intimidatorio ai danni del suocero del sindaco, Antonio Bevilacqua. In fiamme la casa di campagna

Pietraperzia – Attentato intimidatorio ai danni del suocero del sindaco di Pietraperzia, Antonio Bevilacqua. In fiamme la casa di campagna, in contrada Magazzinaccio di Saro Ciulla, pensionato, ex dipendente dell’Ispettorato del Lavoro. L’incendio è stato scoperto alle 11 di questa mattina, non si esclude che possa essere stato appiccato qualche giorno addietro (la famiglia Ciulla non si recava in campagna da un paio di giorni). Non è la prima volta che il sindaco, eletto nelle liste dei 5 Stelle, subisce intimidazioni. Nell’aprile del 2016 qualcuno diede fuoco al portone di casa della famiglia Bevilacqua.
Dopo gli ultimi attentati nel cerchio dei comuni di Pietraperzia-Barrafranca è stata intensificata la presenza delle forze dell’ordine, ma a questo punto dalle varie risultanze non sembrerebbe che abbiano sortito l’effetto deterrente.


la foto si riferisce alla news:
Incendiato il portone del Sindaco M5S di Pietraperzia


nota stampa

Il gruppo Cinquestelle: “Antonio Bevilacqua con il suo lavoro, evidentemente sta disturbano gli affari poco chiari di qualcuno. Vada avanti perché siamo tutti con lui”.
Il gruppo del Movimento 5 stelle all’Ars esprime vicinanza e solidarietà massima al sindaco di Pietraperzia (EN) Antonio Bevilacqua per l’attentato incendiario che nelle scorse ore ha colpito la casa dei suoi suoceri.
“Chiediamo alle istituzioni – sottolineano i deputati – di stare accanto ad un sindaco che evidentemente con il suo lavoro, sta disturbando gli affari poco chiari di qualcuno, tanto da ricevere questo tipo di intimidazioni.
Il Movimento 5 Stelle Sicilia è al fianco del sindaco Antonio Bevilacqua e di tutti i cittadini perbene della comunità di Pietraperzia. Siamo tutti con lui – concludono – e lo incoraggiamo ad andare avanti”.