Ato rifiuti Enna: ennesimo rinvio assemblea dei sindaci

La tanto attesa assemblea dei sindaci convocata per la nomina del legale rappresentante dell’Ato “EnnaEuno” è stata rinviata per il mancato raggiungimento del numero legale.
Gli unici presenti erano i comuni di Enna, Leonforte, Catenanuova, Nissoria, Gagliano Castelferrato e Sperlinga. Per rendere valida la riunione serviva almeno un terzo dei soci presenti ma il quorum non è stato raggiunto obbligando ad un rinvio che è stato fissato al 7 marzo.
Già alla vigilia si era diffusa la sensazione che molti sindaci non si sarebbero presentati alla riunione e così è stato tanto da irritare chi all’assemblea si è presentato. Per il comune di Enna era presente l’assessore Ferrari (Dipietro era a Bologna per impegni istituzionali) e le assenze sono state stigmatizzate vista l’importanza della vicenda e soprattutto per i risvolti occupazionali che richiedono allo stato attuale un’assunzione di responsabilità. È stata inoltre auspicata anche la presenza dei liquidatori dimissionari fino alla nomina dei loro sostituti avendo la responsabilità dell’ordinaria amministrazione.
Il rinvio dell’assemblea dei sindaci dell’Ato non interferisce, intanto, il lavoro della Srr. Lo ha assicurato ieri dopo il rinvio dell’assemblea il presidente Armando Glorioso assicurando che almeno per la Srr non ci saranno ripercussioni.
Per quel che riguarda “EnnaEuno” resta intanto in alto mare il futuro. Due le strade che al momento restano vive e sono la nomina di un nuovo liquidatore o la nomina di un amministratore giudiziario da parte del Tribunale. Nelle ultime ore, contrariamente a quanto si ipotizzava alla vigilia dell’assemblea, la prima ipotesi sembra poter prendere piede ma resta il mistero di chi sarebbe disposto a farsi carico di un così gravoso impegno in un quadro a tinte molto fosche che ha portato a dimettersi gli ultimi liquidatori. I prossimi nove giorni saranno, in tal senso, molto indicativi sul percorso che vorranno intraprendere la maggioranza dei sindaci ennesi.