Cambio di presidenza all’interno della II Commissione consiliare ennese dove il consigliere Giuseppe Savoca subentra al dimissionario Stefano Rizzo. Il passo indietro dell’ormai ex presidente della commissione bilancio è stato dovuto ad impegni personali che non avrebbero permesso di proseguire nel suo compito con assiduità.
I componenti della commissione si sono così riuniti per eleggere il sostituto e la scelta è ricaduta su Giuseppe Savoca che ha avuto il voto di tutti i componenti eccezioni fatta di Solfato che, tra l’altro, a fine seduta ha rimesso la sua carica di vice presidente.
La II commissione in questa fase riveste un ruolo importante perchè da qui a poche settimane, pare entro marzo, dovrà discutere e studiare la proposta di bilancio preventivo predisposto dall’amministrazione comunale. Per il neo presidente Savoca e tutti i componenti, dunque, saranno giorni intensi.
«Eredito una situazione rosea dal punto di vista della gestione e dei rapporti in commissione, il presidente dimissionario Rizzo, al di là delle riconosciute capacità, ha gestito in maniera condivisa tutti i lavori in commissione» riconosce Savoca aggiungendo che «il mio lavoro sarà di servizio al consiglio comunale e di conforto a tutte le forze politiche presenti in aula. Spero di poter essere il presidente di tutti e sono certo di assumere un ruolo di garanzia».
La sua elezione, come detto, è stata quasi all’unanimità ed ha ringraziato «le forze politiche che hanno determinato la mia elezione, Patto per Enna, Sicilia Futura, Sicilia Democratica», parole dolci anche al Pd, suo partito, perchè il voto degli altri consiglieri dem è rilevante visto che dalla scorsa estate si era creata una frattura dopo la decisione di Savoca di non votare la sfiducia, proposta dal Pd, al sindaco. «Assume un significato importante l’appoggio del Pd ed ha una duplice valenza perchè se da un lato alcune idee non sono proprio convergenti, dall’altro c’è l’ennesima dimostrazione che il dialogo favorisce la comunità e può portare ad un punto di incontro» sostiene Savoca aggiungendo che «di fronte all’interesse per la città le divergenze vengono messe da parte e questo è un fatto nuovo».
Il presidente della commissione bilancio, di cui ne fanno parte anche Rizzo e Cappa (Pd), Solfato (M5S), Fussone (Patto per Enna), Macaluso (Sicilia Futura) e Gloria (Sicilia Democratica), spiega che «ci apprestiamo adesso ad affrontare la questione bilancio, porremo presto in essere gli atti in modo che ognuno possa essere coinvolto e condividere le scelte». La documentazione, sostiene Savoca, è quasi pronta «e presto ascolteremo gli assessori per capire le loro proposte».
Le altre commissioni restano presiedute da Vasapollo (indipendente) alla I, Marino (Pd) la terza e Tremoglie (Pd) la quarta.