Enna: fiera di maggio e settembre si ritorna in via IV Novembre e viale Diaz

Enna. Arriva anche il parere positivo dei rappresentanti sindacali alla proposta di spostare le fiere di maggio e settembre da piazza Europa a viale IV Novembre e viale Diaz.
L’assessore Biagio Scillia ne ha avuto conferma nel corso di un incontro che si è svolto anche alla presenza dei responsabili degli uffici comunali che si occupano delle fiere e dai rappresentanti sindacali è arrivato apprezzamento per la proposta di delocalizzare la fiera ma soprattutto per l’idea di dimezzare la tariffa di occupazione del suolo.
Il progetto nasce dal lavoro della II Commissione consiliare con l’assessore Scillia che ha portato avanti le direttive dei consiglieri comunali che hanno spinto verso queste due proposte a favore degli ambulanti e così dopo la fase di studio con la II Commissione sono stati predisposti gli atti per incontrare i rappresentanti di categoria a cui Scillia ha esposto quella che è la proposta e, spiega, «devo dire con soddisfazione che in un clima di grande collaborazione hanno espresso il loro parere favorevole sottolineando ulteriori migliorie per il futuro» ha detto l’assessore Scillia che sul dimezzamento della Tosap evidenzia che «è una misura che favorisce gli ambulanti. È la prima volta dopo tanti anni (dal 2005 quando le tariffe in virtù del dissesto finanziario furono portate al massimo ndr) che si ritocca la tariffa ribassandola, o meglio dimezzandola della metà». Il pagamento avviene rispetto allo spazio richiesto dal venditore ambulante e certamente questo abbattimento dei costi tende loro la mano.
A questo punto si avvicina sempre più la possibilità che la fiera venga spostata ritornando alla sua antica posizione quando, in tempi che erano certamente più floridi, le bancarelle occupavano l’intero viale IV Novembre e viale Diaz.
Il passaggio successivo sarà adesso quello dell’approvazione della tariffa il cui compito spetta al consiglio comunale dove la proposta non dovrebbe trovare ostacoli visto il clima di collaborazione che si è instaurato e la condivisione dei rappresentanti di categoria.
La volontà di Scillia è quella di fare in fretta e applicare le nuove disposizioni già in occasione della fiera di maggio: «I tempi per farci trovare pronti già per maggio ci sono anche perchè ho riscontrato la collaborazione di tutti. Credo che in questo modo possiamo rilanciare le storiche fiere tradizionali con l’obiettivo di richiamare visitatori anche da fuori città e renderla così più allettante».