La Città di Enna ha festeggiato ieri i due neo eletti parlamentari del Movimento 5 Stelle, Andrea Giarrizzo e Fabrizio Trentacoste, che hanno voluto ringraziare gli elettori con un incontro in Piazza Vittorio Emanuele II.

Andrea Giarrizzo, venticinquenne di Valguarnera, primo deputato della storia della sua cittadina e uno dei più giovani parlamentari della diciottesima legislatura della Repubblica italiana.

Fabrizio Trentacoste rappresenterà nel Senato della Repubblica il territorio di Enna, per la prima volta con i colori del Movimento 5 Stelle.

La città aveva già manifestato in occasione delle scorse elezioni regionali un chiaro consenso per il Movimento 5 Stelle, che è stato ampiamente riconfermato.

“Dopo l’incredulità dei primi giorni per il risultato inaspettato degli otre 49mila voti al collegio uninominale della Camera”, ha raccontato Andrea Giarrizzo, “oggi sento la responsabilità dell’arduo compito che siamo chiamati a svolgere, che è anzitutto quello di portare le persone a ricredere nella politica. Dobbiamo ascoltare le persone, non possiamo dimenticarci del territorio come è sempre stato fatto in passato, al contrario dobbiamo metterci a disposizione di tutte le amministrazioni comunali del nostro collegio attraverso le quali potremo supportare il territorio e i cittadini”.

E’ apparso particolarmente orgoglioso del risultato Fabrizio Trentacoste, che ha ricordato l’intenso mese di campagna elettorale. “Ho avuto la possibilità di girare per il vasto territorio di cui era formato il mio collegio, incontrando tante persone che chiedono tutte la stessa cosa: un cambiamento e una migliore qualità della vita. Per questo ho capito che dobbiamo fare qualcosa in maniera ferma, decisa, per puntare a risolvere tutti quei problemi di cui gran parte della nostra Regione soffre e che tutti conosciamo, di cui possiamo immaginare la soluzione ma che sembrano fermi li, ineluttabili, senza che sia possibile risolverli”.

“Gli oltre 523mila voti ottenuti in questo collegio danno il senso dell’enorme responsabilità che sentiamo”, e precisa “sono numeri importanti anche quelli nazionali: siamo 112 eletti al Senato e 227 alla Camera dei Deputati e in questo momento noi dobbiamo capire cosa è necessario fare per raggiungere il nostro obiettivo che è quello di cambiare questo Paese e dare concretezza al risultato elettorale che abbiamo ottenuto”.

“Oltre a ringraziarvi tutti”, conclude il neo senatore, “vi chiedo di esserci vicini in questo compito arduo che ci attende e questo comporta l’essere cittadini consapevoli, coscienti e liberi. Partecipate ogni giorno alla vita pubblica della vostra comunità, sotto qualsiasi forma, senza cadere nella tendenza tipicamente meridionale di contare solo su chi vi rappresenta”.