La società EcoEnnaServizi, rappresentata dall’amministratore unico Santo Castagna e dal direttore tecnico Roberto Palumbo, da una prima contabilizzazione di rifiuti proveniente dalla raccolta differenziata per il periodo relativo al primo trimestre del 2018, fa presente che per il cartone sono stati raccolti 16 mila kg, plastica 37.800 kg, vetro 45.540 kg, carta e cartone 85.856 kg, biodegradabili 306.100 kg; dati che, osservano, essendo riferiti solo ad Enna alta e Pergusa non vanno assunti come base per una proiezione annuale. “Riteniamo importante evidenziare – specificano dalla Società – che l’inizio della raccolta differenziata è avvenuta l’8 gennaio di quest’anno che ha fatto registrare in termini di quantitativi una continua crescita dall’inizio con un significativo scostamento in aumento tra il mese di gennaio e febbraio. Questi quantitativi sono stati regolarmente avviati al recupero presso gli impianti autorizzati e per i quali, salvo i rifiuti biodegradabili, si è in attesa della contabilizzazione e la verifica di qualità da parte dei consorzi di filiera per la rendicontazione contabile e la determinazione dei ricavi economici a favore del comune di Enna per la vendita di dette frazioni dei rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata. Nell’ambito dei rapporti con i Consorzi di filiera, si è ottenuto per il recupero del vetro un cofinaziamento per l’acquisto delle attrezzature per la raccolta degli imballaggi in vetro così come per la raccolta della carta e cartone per i quali il Consorzio per recupero carta ha già cofinanziato parte delle attrezzature”.
La EcoEnnaServizi tiene a precisare che nessuna modifica è stata effettuata al piano di intervento approvato dal Consiglio comunale così come sono rimasti invariati i costi, fatti salvi quelli relativi l’aggiornamento del costo del personale previsto per legge nella misura del 2%. Sui costi dell’amministratore e al revisore contabile, già presenti nel 2017, non vi è stata nessuna variazione.
Relativamente i centri di raccolta sono stai già ripristinati e riattivati con interventi di carattere straordinario e sono già sono fruibili sia dalle utenze domestiche e non domestiche.