Piazza Armerina, corso di formazione sull’Alzheimer

Piazza Armerina. Grosso successo del corso di informazione e formazione sulle demenze, specie sull’Alzheimer, organizzato dall’Aima provinciale con la collaborazione dell’Assessorato regionale alla salute, Azienda sanitaria, Vescovado, sindacati Cgil, Cisl ed Uil, Cif, Gruppo Persona e Società, che ha visto la presenza del vescovo Gisana, dell’on.le Elena Pagana e del sindaco Miroddi, ma soprattutto ha presentato 75 corsisti provenienti da tutta la provincia con la particolare presenza di una classe dell’Istituto Professionale ad indirizzo servizi socio-sanitaria, accompagnata dalle professoresse Fabiana Cristina e Valentina Guccio. Ad aprire i lavori il presidente provinciale Aima, Giuseppe Micali, che ha spiegato le motivazione che hanno spinto ad organizzare questo corso. Importanti ed interessanti gli interventi del vescovo Rosario Gisana che ha invitato tutti ad avere grande amore nei confronti delle persone disabili, aiutandoli nel loro difficile cammino, il sindaco Miroddi ha sottolineato la carità e l’aiuto a chi ha bisogno di aiuto, a chi è disperato travolto dalla malattia; all’on.le Pagana che ha lanciato un appello ai giovani ad aiutare chi soffre, alla necessità di interventi legislativi validi nei confronti di chi soffre di queste malattie e delle necessità di offrire aiuto a chi ne ha bisogno perché al centro di tutto deve esserci la persona. Claudio Millia, neurologo, responsabile provinciale dell’Uva e direttore del centro Alzheimer del Chiello di Piazza Armerina, per grandi linee, ha trattato il problema delle demenze, di avere notizie concrete su questo patologie, ma alla base deve esserci la funzionalità del territorio che deve offrire tutto quello che è necessario per cercare di mitigare le difficoltà di malattie che sono difficili da curare e che nel caso dell’Alzheimer non ci sono cure specifiche, ma soltanto assistenza molto spesso volontaria ma che deve essere valida e ricca di esperienza, sottolineando i vari tipi di demenze e quali sono quelle curabili. Il corso proseguirà sabato prossimo con il tema “Disturbi del comportamento: cosa fare”, relatrici le dottoresse Desidè Leonardo, Fabiola Russetto, Laura Faraci, volontarie Aima.