Enna, arrestato sessantenne, operatore 118, sorpreso da una volante a trasportare cocaina

Nella giornata di ieri gli uomini della Squadra Mobile di Enna – diretti dal Dirigente Vice Questore Aggiunto Dott. Gabriele Presti – unitamente ai poliziotti della Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico – diretti dal Commissario Capo Dott. Emanuele Vaccaro – hanno arrestato in Enna, un uomo, un sessantenne ennese, MESSINA Salvatore, classe 1958, impiegato parasanitario, in quanto colto nella flagranza del trasporto e della detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, in particolar modo di circa 5 grammi di cocaina, nonché, a seguito di perquisizione domiciliare, di materiale per il confezionamento della droga, pertanto, violando l’art. 73 del D.P.R. nr. 309/1990.

I FATTI
In particolare, nell’ambito del potenziamento dei servizi di controllo del territorio nel capoluogo ereo in corrispondenza del fine settimana – disposti dal Questore della provincia di Enna Dott. Antonino Pietro Romeo – nel primo pomeriggio di ieri, gli uomini della volante ennese effettuavano un posto di controllo lungo la Strada Statale 117, in corrispondenza di Enna Bassa, procedendo al controllo di una autovettura station wagon, guidata da un uomo. All’atto dell’ordinario controllo il MESSINA, impiegato quale parasanitario in Enna, palesava un certo nervosismo, adducendo, per scongiurare il controllo degli agenti, fra l’altro, di essere stato già controllato da altra pattuglia.

A questo punto, i poliziotti dell’U.P.G.S.P., decidevano di approfondire il controllo, con una perquisizione veicolare, e soccorrevano in ausilio i colleghi della Squadra Mobile. Nel corso della perquisizione, in un piccolo scomparto, si rinveniva un involucro contenente della cocaina, per circa 5 grammi. Nel corso della susseguente perquisizione domiciliare, invece, veniva trovato un bilancino elettronico di precisione, verosimilmente utilizzato per il confezionamento dello stupefacente in dosi.

L’uomo, tenuto conto, tra l’altro, che lo stupefacente sarebbe stato idoneo a confezionare oltre 20 dosi di cocaina, veniva, pertanto, arrestato dai poliziotti.

Ultimati gli adempimenti di rito, su disposizione della A.G. procedente – la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Enna, nella persona del dott. Orazio Longo, che ha coordinato brillantemente le indagini – il MESSINA veniva accompagnato presso la sua abitazione, per rimanervi in regime di arresti domiciliari.