Mirello Crisafulli: ho sempre combattuto sistema Montante

“Non ho mai avuto rapporti con l’imprenditore Montante, non mi spiego perché io fossi pure spiato come altre persone. Non lo so proprio”. Lo ha detto all’Adnkronos l’ex senatore Pd Vladimiro Crisafulli che, come emerso dall’inchiesta che ha portato ai domiciliari l’ex Presidente degli industriali siciliani Antonello Montante, era tra le persone che venivano spiate dalla rete di spionaggio che sarebbe stata messa su da Montante. “Stavolta sono io la vittima, sono dall’altro lato…”, ironizza Crisafulli.
“Non ho idea sul perché fossi tra quelli spiati – aggiunge – Forse avevano spiegato a Montante che ero troppo potente o forse perché è malato e fa queste cose. Io non lo conosco, non ci siamo mai visti, forse l’ho incontrato una sola volta a Roma quando me lo hanno presentato. Ma poi basta. Mai avuto rapporti con lui, lo ribadisco”. E alla domanda sul perché Montante abbia spiato Crisafulli, l’ex politico risponde: “Io ce l’ho un’idea, ma non è comunicabile. Non ho elementi per dire che sia vera, quindi preferisco stare zitto”.
Poi spiega: “Nei prossimi giorni parlerò con il mio avvocato per vedere se è opportuno costituirmi parte civile, perché ho subito un danno. Non solo. Se all’epoca dello spionaggio ero senatore o segretario provinciale del Pd di Enna, chiederà al Pd di costituirsi parte civile”. “Era noto che ci fosse un sistema di potere e che coinvolgesse una parte della politica contro cui mi sono sempre battuto – dice – vorrei solo ricordare il ‘referendum’ che feci contro il governo Lombardo”.