Piazza Armerina. Chiuso il corso di formazione ed informazione per familiari malati di Alzheimer

Piazza Armerina. Con le due ultime relazioni sugli “aspetti legali e medico legali più comuni nell’assistenza ai malati di Alzheimer si è concluso il corso di formazione ed informazione, organizzato dall’Aima provinciale, e che ha visto nella parte finale la presenza di sei candidati a sindaci del comune di Piazza Armerina, invitati dall’Aima per conoscere la realtà del Centro Alzheimer, diretto dal neurologo Claudio Millia, e per impegnarsi a sostenere questo centro che potrebbe risultare un centro di eccellenza se sufficientemente sostenuto ed anche un realtà socio-economica di interesse quasi regionale.

Il corso è stato seguite da un buon numero tra familiari, alunne dell’Istituto Leonardo da Vinci, settore servizi socio sanitari, con la docente Fabiana Cristiana. Ci sono state cinque giornate, valorizzate da esperti del settore e gli ultimi a relazionare sono state la dottoressa Santina Micali, volontaria Aima, e la dottoressa Romina Barbera, medico legale dell’Inps provinciale i quali hanno parlato degli aspetti legali e medico legali quando ci si trova davanti alle tante problematiche nello gestire il malato di Alzheimer. Le dottoressa Micali e Barbera hanno trattato con grande competenze queste problematiche a cominciare dagli aspetti legali che spettano ai familiari o chi assiste al malato, a quelli medico legali quando i malati sono sottoposti a visite particolareggiate del soggetto da parte della commissione dell’Inps. Il corso si è chiuso con gli interventi di sei candidati sindaci alle prossime elezione comunali a Piazza Armerina, a loro è stato fatto un quadro sul crisi della sanità di Piazza Armerina, sullo ostracismo nei confronti del Centro Alzheimer che invece di essere aiutato a crescere è stato mediocrizzato in maniera notevole, venendo a mancare il personale e tutto quello che era necessario per potere farlo diventare un centro di eccellenza. Tutti, nessuno escluso, si è impegnato in caso di elezioni a migliorare la situazione perché il Centro Alzheimer possa dare risposte concrete ai malati e ai familiari, migliorando l’accoglienza e l’assistenza. Ai frequentatori del corso è stato rilasciato un attestato di frequenza da parte dell’Aima.