Leonforte: la raccolta differenziata tema all’Università Popolare

Leonforte. Al neo sindaco avv. Carmelo Barbera, ai neo assessori ed ai neo consiglieri comunali del comune di Leonforte, l’Università Popolare ha inviato un augurio e una proposta di collaborazione. L’Università Popolare da 22 anni lavora per la conoscenza e la tutela del passato, del patrimonio monumentale archeologico e naturalistico del territorio urbano ed extraurbano e per l’educazione al senso civico. La lezione di lunedì infatti è stata dedicata alla raccolta differenziata. Con fatica la professoressa Maria ha chiarito dubbi e insistito sulla necessità di avviare quello che altrove è già uso da tempo. Differenziare per recuperare e risparmiare, differenziare per rispettare la natura e dunque noi e chi verrà dopo di noi. La battaglia è anche culturale, il senso civico è poco radicato e la sensibilizzazione a certi argomenti poco diffusa. Certo bisognava lavorare sulla differenziata prima che diventasse un’emergenza, certo i precedenti di “finta partenza” e di differenziata domestica, indifferenziata nell’atto della raccolta non hanno aiutano e non aiutano il leonfortese demotivato e poco fiducioso nella cosa pubblica. La nuova amministrazione ha ereditato un difficile compito, ma dobbiamo essere fiduciosi. L’U. P. si dice disponibile e pronta a recuperare: il Castellaccio, le trazzere, le mulattiere, gli ingrottamenti, gli angoli di macchia mediterranea, la Sicula Tempe e tutto quello che deve renderci orgogliosi del nostro paese. La toponomastica locale atta a ricordare i nostri insieme agli altri è pure argomento caro agli universitari, che non hanno mancato di adottare la proposta di dedicare una via a Elisa Valenti: vittima innocente di mafia. Attendiamo risposte dal giovane sindaco Barbera.

Gabriella Grasso
editorialista vivienna