Stato di agitazione dei dipendi del comune di Enna

La Cgil Fp provinciale e le RSU del Comune di Enna, nell’assemblea dei dipendenti, esaminata l’azione amministrativa di organizzazione del lavoro e di gestione del personale svolta dall’Amministrazione Comunale, contestano la situazione di stallo in cui versano le relazioni sindacali a cominciare dalla mancata informazione preventiva alle OO.SS. e alle RSU su atti di organizzazione del lavoro e di modifica del Regolamento di organizzazione degli uffici; mancata consultazione su criteri Posizione Organizzativa; mancato confronto con le OO.SS. e le RSU su articolazione orario di lavoro; stabilizzazione precari; mancata convocazione della delegazione trattante per la costituzione e ripartizione del Fondo salario accessorio 2018 e stipula del CCDI; utilizzo unilaterale delle risorse del Fondo salario accessorio 2018 in assenza di ripartizione del Fondo; mancata adozione degli atti propedeutici alla liquidazione della indennità di responsabilità e degli incentivi produttività anno 2014, 2015, 2016 e 2017;mancata retribuzione del salario accessorio e della produttività per gli anni 2014, 2015, 2016 e 2017. Per il segretario della Cgil Fp, Mimmo La Spina , questo prolungato inadempimento contrattuale da parte dell’Amministrazione comunale, prefigura violazione di disposizioni normative e contrattuali, ha cagionato un grave danno economico; i dipendenti del Comune non intendono più accettare la situazione di mancato confronto e la penalizzazione economica cui sono ingiustamente sottoposti da oltre quattro anni. La Cgil Fp e le RSU denunciano la condizione in cui i dipendenti comunali e i dipendenti precari sono costretti ormai da anni, rivendicano il rispetto delle norme e del CCNL vigenti, la dignità e le tutele di lavoratori, il riconoscimento al diritto al salario accessorio, e chiedono all’Amministrazione comunale di abbandonare l’ostracismo nei confronti di OO.SS. e RSU e l’apertura di un tavolo negoziale e di confronto nella convinzione che la piena applicazione dei dettami contrattuali costituisce lo strumento idoneo a garantire l’interesse dell’utenza, il miglioramento dell’efficienza e dell’efficacia dei servizi, oltre a consentire la tutela giuridica ed economica dei dipendenti. La Cgil Fp e le RSU Comune hanno deciso di proclamare lo stato di agitazione per sollecitare l’Amministrazione Comunale alla risoluzione delle problematiche finora rimaste senza risposta e comunicano che al permanere dell’attuale situazione si riservano di intraprendere le forme di lotta che si riterranno più opportune.