«Pena finale 4 anni di reclusione», si è chiusa così, con la richiesta di condanna avanzata dal pubblico ministero, la requisitoria del processo a carico del pensionato Filippo Laneri, 68 anni, alla sbarra per atti sessuali con minore. È accusato di aver indotto un ragazzo ad avere rapporti sessuali con lui.
Ieri però è stato anche un giorno di battaglia tra accusa e difesa. Il pm ha chiesto di riconoscere l’imputato colpevole del reato e dunque di condannarlo secondo quanto previsto dalla legge; mentre l’avvocato Biagio Scillia, difensore di Laneri, è passato al contrattacco, contestando l’intero impianto accusatorio.

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