Enna: già in funzione la vasca B1 della discarica di cozzo Vuturo

Enna. Il primo compattatore che si è presentato per abbancare rifiuti solidi urbani nella vasca B1 della discarica di Cozzo Vuturo è stato quello di Troina. L’apertura è stata alle 8, ma il camion del comune di Troina si è presentato alle 10,31 e poi sono arrivati compattatori di altri comuni dell’ennese. Un vero e proprio avvenimento tenuto conto che da cinque era tutto fermo ed i comuni erano costretti ad abbancare i loro rifiuti in discariche fuori provincia (Lentini e Motta Sant’Anastasi) con ovvi costi notevoli e impegno di mezzi e di lavoratori superiori al normale.

E’ stata un’autentica battaglia burocratica, gli incidenti di percorso e gli ostacoli burocratici sono stati enormi ma alla fine l’obiettivo è stato centrato con riflessi positivi notevoli. Ora spetta alla SRR e ai sindaci dei comuni degli ennesi operare nel migliore dei modi per cercare di migliorare la situazione generale di una provincia come quella di Enna, che ha tutto in fatto di impianti per rendere un servizio ottimale alla collettività e nel contempo operare perché il servizio rifiuti possa diventare completo in tutti i sensi e magari ricavarne degli incentivi economici se si lavorare e si collabora tutti assieme. Ovviamente soddisfatti il presidente della SRR, Armando Glorioso e l’Amministratore della società “Ambiente e Tecnologia”, Maurizio Selvaggio che hanno lottato tanto per raggiungere questo traguardo. “Con l’apertura della vasca B1 della discarica – ha dichiarato Armando Glorioso – si realizza un sogno che per tanti decenni è stato coltivato dai comuni dell’ennese. E’ stato raggiunto un obiettivo storico quello raggiunto oggi. Devo ringraziare il presidente della Regione, Nello Musumeci, che su questa vicenda si è impegnato personalmente e l’assessore Pierobon e tutti coloro che a vario titolo mi sono stati vicini in questa battaglia. L’apertura della vasca B1 della discarica è solo l’inizio perché l’attività della discarica è molto più ampia. Cozzo Vuturo non è una discarica tradizionale ma un impianto modernissimo dove la Regione ha investito più di 15 milioni di euro. La parte nuova dell’impianto entrerà in funzione nei prossimi mesi”. “Sono soddisfatto -conclude Armando Glorioso – ma ancora c’è tanto da fare. Vorrei solo che i miei colleghi sindaci mi dessero maggiore collaborazione. C’è molta difficoltà tra i sindaci ad instaurare un rapporto di collaborazione che renda possibile e facile, le attività sovraccomunali”.