Cerami: richiesta dichiarazione stato di emergenza e calamità naturale

Sicuramente gli eventi metereologici che in questi giorni hanno interessato la Sicilia hanno qualcosa di eccezionale. I violenti nubifragi, che puntualmente, da dopo Ferragosto a qualche giorno fa, si sono presentati dalla tarda mattinata in poi nella parte settentrionale della provincia di Enna, hanno causato diversi danni sia alla viabilità che alle infrastrutture e all’agricoltura. Ed è per questo che dal Comune di Cerami perviene la richiesta di dichiarare lo stato di emergenza e calamità naturale. L’Amministrazione, da poco insediatasi, sta già provvedendo ad un primo ripristino della normalità. Ma le risorse economiche sono esigue e gli eventi sono stati veramente forti. Il Comune chiede quindi, nei vari punti della delibera, che il Governo Nazionale e Regionale intervenga al più presto e si adoperi a risolvere i problemi venutisi a creare. Anche perché la Sicilia, purtroppo, è stata spesso e volentieri teatro di veri e propri disastri causati dalle forze della natura (si ricordi il recente caso del Comune di San Fratello). “Meglio prevenire che curare” diceva don Bosco. Con questi cambiamenti climatici ormai all’ordine del giorno e quindi episodi sempre più estremi, il Comune di Cerami sta dando l’esempio, vigilando e cercando di prepararsi al meglio (quando meglio si intende nel “miglior modo possibile”) per contrastare ed essere pronto a riparare ogni eventuale danno che potrà derivare da questo “meteo ballerino”

Alain Calò