Enna: 14 comuni di Agrigento abbancano i rifiuti a Cozzo Vuturo

I 14 Comuni dell’Agrigentino che sono stati autorizzati dal Dipartimento regionale energia e rifiuti ad abbancare nella vasca B1 della discarica di Cozzo Vuturo e questo comporta un incremento nel ricevimento dei rifiuti tanto è vero che si prevede che possa raggiungere una media giornaliera di 150 tonnellate. Tutto questo comporta che i costi fissi per la gestione della discarica possono essere spalmati su un maggiore quantitativo di rifiuti e di conseguenza abbassare il costo per i comuni della provincia . Ovviamente soddisfazione per questo stato di corse ed a manifestarlo è il sindaco Armando Glorioso, presidente della SRR.

“Non esistono – dice Glorioso – che io sappia problemi di ordine ambientale in quanto la discarica può tranquillamente abbancare questi quantitativi senza generare rischi i ulteriori per l’ambiente e c’è la possibilità di incrementare l’organico a livello occupazionale . L’abbancamento viene fatto secondo le normative vigenti essendoci tutte le protezioni e le cure possibili”. “Entro il mese di agosto così come spiegato ai sindacati – prosegue Glorioso – completeremo il quadro della situazione occupazionale della società di scopo per garantire un perfetto funzionamento della discarica di Cozzo Vuturo, perché non dimentichiamo che tra breve entrerà in funzione la vasca B2. Per quanto riguarda il problema sollevato dal comune di Enna riguardo al disagio ambientale, stiamo studiando insieme al Dipartimento la soluzione. Sarà l’assemblea della Srr (n.d.r.: CdA Srr monco in quanto si è dimesso il Sindaco di Troina) a stabilire l’entità dell’indennizzo e i soggetti a cui questo indennizzo andrà, naturalmente saranno suddivisi nel rispetto delle leggi e dei regolamenti vigenti. Posso anticipare che le somme a chiunque andranno saranno accantonate e per legge dovranno essere utilizzate per opere di ripristino o risanamento dei siti interessati e della viabilità coinvolta attorno alla discarica. Quindi dette somme non potranno essere compensate con il costo dei conferimenti come forse qualcuno pensava, o per fare cassa” (n.d.r.: riferimento a Sindaco di Enna). Da sottolineare che il comune di Enna , che non ha ancora pagato l’anticipo richiesto dall’Assemblea, né per i conferimenti già fatti, dovrà pagare come tutti gli altri Comuni. Non potrà compensare l’eventuale indennizzo spettante con il costo dei conferimenti. “Credo – cocnlude Glorioso – che l’apertura della Vasca B1 della discarica di Cozzo Vuturo rappresenta per la nostra provincia una grande opportunità sia per una migliore protezione dell’ambiente sia per un abbattimento dei costi di smaltimento. Non capisco certi atteggiamenti di chi è contrario a questa discarica senza però proporre nell’immediato valide alternative. Bisogna essere realisti. Ma mi rendo conto che oggi la politica non potendo dare cose reali alimenta sogni a volte sconclusionati. Con il tempo riusciremo a riciclare il 100% dei rifiuti ma per il momento le discariche tradizionali ma efficienti sono fondamentali”.