Gagliano: festa patrono e notte bianca

Gagliano. Stasera la quarta edizione della Notte bianca cataldiana, organizzata dell’unità pastorale. Nel trecentocinquantesimo anniversario della fabbrica del tetto ligneo a cassettoni e nel quattrocentoquarantesimo della scultura della statua di San Cataldo, si terrà un momento fortemente simbolico: l’abbraccio della Chiesa Madre da parte dei gaglianesi. Coloro che si sono prenotati, alle 23, al suono delle campane, abbracceranno la Chiesa Madre, disponendosi attorno ad essa, lungo le vie San Pietro, Mandre, San Cataldo e Galleria. Suggellerà l’abbraccio il cardinale Renato Corti. I nomi di coloro che hanno preso parte all’evento sarà inciso su mattoni che verranno collocati lungo il perimetro della chiesa. Il tutto sarà ripreso dall’alto e verrà allegato alla documentazione per l’iscrizione del tetto ligneo al patrimonio Unesco. Dal sacello uscirà San Cataldo e verrà firmato il documento di candidatura del tetto ligneo al patrimonio Unesco e della festa di San Cataldo al patrimonio immateriale di Sicilia.
In chiesa avverrà il racconto dei miracoli del Santo, con la partecipazione straordinaria di Riccardo Maria Tarci. Inoltre, su prenotazione, sarà possibile visitare Gagliano dall’alto del campanile. Al largo San Giovanni Paolo II vi sarà una Masterclass di pittura contemporanea.
Intanto il convento Santa Maria di Gesù sarà illuminato in modo spettacolare, per dare inizio all’anno dei festeggiamenti per il trecentosessantesimo anniversario della sua fondazione.

Valentina La Ferrera
collaboratrice La Sicilia