Troina, botta e risposta tra il gruppo consiliare di “Troina in movimento” e la giunta Venezia su nomina commissario ad acta per contro consuntivo 2017

Troina. Sulla nomina a commissario ad acta del dr Amleto Tocco per l’approvazione del rendiconto di gestione del bilancio 2017, che avrebbe dovuto essere discusso e approvato dal consiglio comunale entro il 30 aprile di quest’anno, interviene il gruppo consiliare di minoranza di “Troina in movimento”, di cui fanno parte Maria Fascetto Sivilllo, Maria Amata, Valentina Baudo e Alfio Catania. Questo gruppo d’opposizione alla giunta municipale guidata dal sindaco Fabio Venezia, che in consiglio può contare sulla maggioranza di otto consiglieri (7 Pd e 1 Idee in Comune), l’ha sollecitata formalmente e informalmente, in più occasioni, in consiglio comunale, a presentare questo documento finanziario. E l’ha fatto formalmente con la lettera del 23 agosto inviata anche all’assessorato regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica.

“L’abbiamo fatto perché la comunità troinese ha il diritto di conoscere il corretto utilizzo delle risorse economiche a disposizione del comune”, spiegano i consiglieri di “Troina in movimento”. La presentazione del conto consuntivo del bilancio del 2017 al consiglio comunale, per discuterlo ed approvarlo, è stato sollecitato anche dall’assessorato regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica con la lettera dell’11 giugno. Il gruppo consiliare di minoranza e di opposizione si chiede “come mai, nonostante questo sollecito dell’assessorato regionale non sia stato ancora convocato il consiglio comunale”. Lamenta inoltre che non siano ancora stati prodotti i documenti preliminari alla delibera di approvazione del conto consuntivo. Vorrebbe anche sapere qual è il parere dei revisori dei conti. “Sono tante le risposte concrete di cui la comunità troinese ha bisogno e tra queste c’è la rendicontazione e la certificazione delle entrate e delle spese effettivamente sostenute per la gestione dell’ente”, dichiarano i quattro consiglieri d’opposizione e annunciano che non abbasseranno la guardia. E’ di natura tecnica la replica della giunta municipale alle accuse dell’opposizione, che sono invece di natura politica. C’è un problema nel sistema informatico del bilancio, che sta causando ritardi nella presentazione al consiglio comunale del conto consuntivo 2017 per l’approvazione, si giustifica la giunta comunale. Assicura inoltre che i conti sono in ordine e il bilancio non desta alcuna preoccupazione con i suoi 5 miliardi di avanzo. “Conto consuntivo e relazione di accompagnamento sono stati consegnati ai consiglieri”, si difende l’amministrazione. Al di là di quali possano essere le cause, politiche o tecniche, quello che è certo e che il consiglio comunale non è stato ancora convocato per l’approvazione di questo documento finanziario mentre intanto è stato nominato il commissario ad acta per adempiere a quest’obbligo.

Silvano Privitera