Scuola: direttori ed amministrativi rimandano l’aumento contrattuale di €6,50 al mittente

Si fa concreta la protesta dei Direttori dei Servizi Generali ed Amministrativi delle Istituzioni Scolastiche, i quali con il rinnovo contrattuale si sono visti riconosciuti un aumento dell’indennità di direzione di € 6,50 mensili lordi.
Un atto che offende la dignità e la professionalità di una categoria che ha un ruolo determinante per il funzionamento delle istituzioni scolastiche, (come affermato dal ricercatore Massimo Cerulo nel suo studio etnografico dal titolo “Gli equilibristi”, nell’ambito di una recente ricerca della Fondazione Agnelli), una professionalità alla quale le norme vigenti del comparto scuola non dedicano adeguata attenzione nonostante siano maturi i tempi per una previsione giuridicamente normata di una Dirigenza Amministrativa.
La Direzione Amministrativa è una delle funzioni strategiche all’interno delle istituzioni scolastiche, ormai gravate da numerose e complesse richieste provenienti dal territorio.
Pertanto a causa del mancato riconoscimento professionale e non solo, perpetrato da anni da Governo ed Organizzazioni sindacali a danno della categoria i Direttori Amministrativi delle Scuole della provincia di Enna – riuniti nella loro associazione ADAS hanno deliberato – la restituzione dell’aumento contrattuale mensile di € 6,50 relativo all’ indennità di direzione.
Il versamento, effettuato singolarmente da ciascun protagonista sull’ Iban della sezione di Tesoreria provinciale territorialmente competente, riporta la seguente causale: “restituzione elemosina contrattuale Direttori SGA”.