Troina, “I quattro paradigmi del benessere” conferenza di Francesco Oliviero

Troina. Sabato 20 ottobre, ore 20.00, nella sala Miani della Torre Capitania, via Conte Ruggero, n. 98, conferenza del dott. Francesco Oliviero sul tema: “I quattro paradigmi del ben-essere. Come migliorare la propria vita ed essere felici”. L’ingresso e la partecipazione sono gratuite. Oliviero parlerà del senso della malattia e dei collegamenti di questa con la mente, il corpo e le emozioni. Specialista in psichiatria e in pneumatologia, è stato per 23 anni medico militare con la divisa dell’esercito italiano. Dal 1989 si occupa della medicina non convenzionale omeosinergetica e della fisica quantistica applicata alla medicina. E’ presidente dell’Associazione di medicina omeosinergetica. In che cosa si distingue la medicina omeosinegerica dalla medicina convenzionale? “La medicina convenzionale considera l’uomo come alla stregua di una macchina divisa in vari settori mentre la medicina omeosinergetica considera l’uomo come essere vivente unico, animato da uno spirito che lo permea e lo anima”, spiega Oliviero. La medicina convenzionale cura quella parte del corpo in cui si manifesta la malattia. Sul mal di gola interviene, ad esempio, curando i sintomi con un antibiotico, se l’infiammazione è provocata da batteri. Ma il mal di gola può essere la manifestazione di un processo patologico iniziato in un altro distretto del corpo, o addirittura dalla mente conscia o dall’inconscio. “L’approccio alla malattia e alle terapie non può essere, allora, settoriale, ma deve essere olistico, che tenga conto dell’unità dell’essere umano in termini spirituali, mentali, emotivi e somatici”, sostiene Oliviero. Cambia il concetto di malattia, che non è più il male assoluto, ma una reazione necessaria per ristabilire l’equilibrio del corpo e l’armonia della psiche. “In quest’ottica, le malattie nascano da pensieri ed emozioni negative che, alterando il fisiologico funzionamento delle ghiandole endocrine, portano a una disregolazione del sistema immunitario, del metabolismo, del sistema neurovegetativo”, spiega Oliviero.

Silvano Privitera