Valguarnera. Candidato a sindaco Di Fede rivolge appello a lavoratori Comune

Valguarnera. Un invito viene rivolto dal candidato a sindaco, sostenuto dal Pd e una lista civica, Santi Di Fede, ai lavoratori del Comune, attualmente in uno stato di grande impasse, dopo le dimissioni del sindaco Nocilla che vivono attualmente la gestione commissariale. “Il periodo di transazione da un sindaco all’altro è sempre un momento delicato – spiega Di Fede – pertanto mi rivolgo a tutti i lavoratori del Palazzo per sollecitarli a portare pazienza, a dimostrare tutta la comprensione possibile, visto l’attuale stato di cose che migliorerà non appena si insedierà il prossimo sindaco”. Di Fede, dunque, guarda alla sua prossima elezione con fiducia e rivolgendosi ai lavoratori del Comune spiega “ In questi giorni mi consulterò con ognuno dei funzionari per capire le singole esigenze e le richieste. Successivamente ascolterò i dirigenti di tutti i settori per delineare un chiaro e forte quadro della situazione. Dal quel momento lavorerò su tre direttrici: rendere quanto più possibile il lavoro armonico e remunerativo; valorizzare le risorse umane, in modo da fare produrre al meglio; promuovere assemblee periodiche con personale e sindacati per fare il punto della situazione”. Idee chiare, nell’ambito di un programma politico che Di Fede ribadisce di avere messo a punto con i cittadini. “E’ chiaro-sottolinea- che se la macchina burocratica non funziona, non funzioneranno tutti i meccanismi necessari per attivare il grande motore che farà girare economia, progetti e nuova linfa. E’ di conseguenza necessario – continua – puntare sulle singole attitudini per formare personale adeguato che sia da tramite con l’Unione europea.Da lì,difatti, dovranno scaturire i contributi, frutto di accurati progetti di un lavoro che il candidato, spiega, metterà nelle mani dei funzionari, responsabilizzati al massimo per cercare nuove occupazioni e nuovo lavoro. La prima azione che Di Fede intraprenderà, da sindaco, anticipa, è quella di tenere aperti gli uffici del Comune H24. Questa Palazzo sarà a disposizione dei cittadini. Provvederò ad adottare orari flessibili, di modo che il fulcro del paese, il Comune, dove si scaricano e si concentrano i problemi di tutti, possa avere sempre disponibile un centro di riferimento per seguire da vicino la gente che non deve sentirsi abbandonata. Siamo in un’altra epoca. Abbiamo nuovo schemi da inseguire. Non possiamo fossilizzarci e tanto meno rassegnarci ad essere un piccolo paesino del Sud che non può spiccare il volo”. A questo punto Di Fede si pone una domanda: perché Valguarnera non può diventare un punto di riferimento anche per lo zelo dei funzionari del Comune?