Regalbuto: problemi relativi all’acqua affrontati in Consiglio

Regalbuto. I consiglieri del PD di Regalbuto hanno presentato una interrogazione sulla situazione del distacco dei contatori dell’acqua ai danni di molti cittadini. A Regalbuto infatti si prevede un totale di circa 350 distacchi di contatori per mancato pagamento di bollette. Alla seduta hanno partecipato il l’ing. Michele Zappalà, Direttore Generale di Acquaenna, e 5 tecnici che si occupano delle condotte del Comune di Regalbuto e delle zone limitrofe. Nell’interrogazione del PD si chiedevano spiegazioni sulla legittimità del distacco dei contatori, sul mancato preavviso e sulla possibilità di venire incontro alle classi più deboli, impossibilitate a pagare. Alla fine della lettura dell’interrogazione il capogruppo Angelo Palamito ha chiesto spiegazioni sulla mancata erogazione dell’acqua nei giorni scorsi. Tutti i consiglieri hanno lamentato il fatto che in passato, quando funzionava il consorzio intercomunale, Regalbuto non soffriva la mancanza di acqua. Tutti hanno chiesto i motivi del disservizio e la possibilità di fare qualcosa per chi non può pagare. L’ing. Zappalà ha risposto alle due questioni in modo chiaro: i distacchi dei contatori sono stati dichiarati legittimi più volte dalle autorità giudiziarie e seguono la procedura stabilita dal regolamento (compreso il preavviso e la rateizzazione per le fasce più deboli); Regalbuto non ha sofferto di emergenza idrica tranne che per un breve periodo due anni fa e niente è cambiato da quanto è entrata nella gestione Acquaenna. L’Assessore Calogero Meli ha dichiarato che questa amministrazione sta collaborando attivamente con Acquaenna, attraverso la sua persona, affinchè le cose migliorino. Alla fine del dibattito è arrivata la replica dell’interrogante Palamito, che ha dichiarato: “L’acqua è un bene di primaria necessità e anche se il distacco dei contatori è legittimo si dovrebbero creare alternative per non lasciare i cittadini senza acqua”. Le sue parole hanno ricevuto unanime approvazione dal consiglio, sia dalla maggioranza che dall’opposizione.
Maria Cristina Roccella