Valguarnera. Un alberello da piantare per ogni creatura che viene al mondo. La proposta, formulata attraverso una mozione dal gruppo di maggioranza “per Valguarnera”, primo firmatario Giuseppe Speranza, è stata votata l’altra sera all’unanimità dal consiglio comunale, assieme all’individuazione di un’area nella quale piantare gli alberi. Dovrà essere ora la Giunta Leanza a mettere il sigillo definitivo. Lo scopo è quello che un evento tanto importante come la nascita, non si deve limitare solamente ai fini civili, alla registrazione anagrafica, ma deve essere catalogata invece con una degna celebrazione, alla presenza delle istituzioni locali. L’atto di indirizzo votato dal consiglio prevede infatti, l’istituzione di una celebrazione pubblica di tutte le nascite come momento di elevato valore civile, occasione di incontro, di reciproca conoscenza e solidale partecipazione tra etnie, culture, religioni diverse. La celebrazione- secondo quanto votato dal consiglio- presieduta dal sindaco o da un suo delegato, dovrebbe avere cadenza semestrale o annuale e svolgersi presso il palazzo di città, presenti i nascituri con i genitori, ai quali verrebbe consegnata la Carta dei diritti dei bambini, un attestato della cerimonia e il programma degli interventi sanitari profilattici e diagnostici previsti per i neonati. La cerimonia sancirebbe il riconoscimento pubblico del neonato come nuovo cittadino. Tutto ciò, in una visione laica, di pari opportunità e rispettosa di ogni appartenenza etnica e di ogni posizione sociale, politica e religiosa.
Rino Caltagirone